“75 Years Alpine Competence”: questo è il motto del marchio Salewa, famoso in tutto il mondo per le sue attrezzature per l’alpinismo.
L’azienda, fondata nel 1935 ad Aschheim, nella periferia di Monaco, produceva articoli in cuoio e si chiamava Sattler Leder Waren. Ha iniziato dalle cinghie di cuoio per trasmissioni e finimenti per cavalli, per arrivare negli anni alla produzione di zaini con intelaiatura tubolare in acciaio e racchette da sci.
Sotto la guida della famiglia Oberrauch, l’attuale proprietaria, l’azienda da medio-piccola si è trasformata in un gruppo di aziende operanti globalmente e in un multi-specialista nel settore dell’alpinismo.
Del Gruppo Salewa oggi fanno parte anche i marchi Silvretta (attacchi per sci alpinismo), Dynafit (specialista e fornitore di tutto ciò che serve al settore, in continua crescita, dello sci alpinismo) e, dall’inizio del 2011, Pomoca (marchio leader per le pelli da sci alpinismo).
La nuova sede di Bolzano, in Trentino Alto Adige, è una meraviglia architettonica ispirata al paesaggio alpino. Chiaro segno del legame alla propria terra dell’azienda e della grande passione per l’alpinismo.
Il complesso comprende un palazzo alto 47 metri che ospita gli uffici, un centro dedicato alla tecnologia ed all’ innovazione, un centro logistico, un’innovativa palestra per l’arrampicata, tra le più attraenti d’Italia, una grande sala convegni ed un asilo per i figli dei dipendenti.
Ad impressionare, però, non è solo l’esterno; il modernissimo e futuristico interno impressiona con il nuovo centro di logistica e il magazzino centrale.
Hubert Andres, lui stesso arrampicatore e direttore della logistica della Oberalp-Salewa dice: “Siamo cresciuti molto in fretta, quindi gli spazi esistenti semplicemente non bastavano più. Gli uffici amministrativi ed i magazzini erano distribuiti nella città di Bolzano e nei dintorni, mentre la logistica si trovava a Innsbruck ed Aschheim, vicino a Monaco.
Questa dispersione, nel tempo, si è rivelata sempre più antieconomica. Per questo si è deciso di riunire tutte queste funzioni in un unico nuovo edificio centrale a Bolzano.”
Con il nuovo edificio “nel verde” si sono creati i presupposti ideali per progettare i processi logistici, dall’accettazione merci, passando per lo stoccaggio e la preparazione degli ordini, per arrivare fino alla spedizione, in modo ottimale ed efficiente.
Per la progettazione e la realizzazione di questo progetto Salewa si è rivolta all’azienda di consulenza logistica IWL di Ulm.
Come committente Salewa doveva scegliere il fornitore per le scaffalature, per i contenitori in plastica ed anche la metodologia di stoccaggio.
Una volta stabilito il programma e progettato il magazzino centrale si è dato il via alla gara d’appalto, alla quale hanno partecipato inizialmente otto potenziali fornitori di attrezzature per lo stoccaggio e di contenitori in plastica.
La scelta finale ha visto l’assegnazione alla Bito-Lagertechnik di Meisenheim dell’ordine in qualità di fornitore del magazzino per minuteria con circa 100.000 posti di stoccaggio, un impianto di scaffalature per pallet con oltre 3.200 posti pallet, 40.000 contenitori di plastica da 600 x 400 x 420 mm e 15.000 contenitori in plastica da 800 x 600 x 420 mm.
TGW ha fornito tutto il sistema automatico di stoccaggio e movimentazione dei contenitori.
Hubert Andes dice: “Lo straordinario design del complesso di edifici ed il concetto di efficienza ed ottimizzazione d’uso li si trovano anche nel magazzino centrale. Infatti qui da un lato abbiamo un’altezza inusuale del magazzino per minuteria automatico, capace di ottimizzare al meglio tutto lo spazio disponibile; dall’altro, con Bito, abbiamo trovato un fornitore unico, capace e competente, in grado di offrirci da solo le scaffalature per il magazzino automatico, la scaffalatura porta pallet ed i contenitori in plastica.”
Ciò ha consentito di ridurre le interfacce, dettaglio di non poca rilevanza in un progetto di queste dimensioni.
Bito ha supportato efficacemente e puntualmente l’azienda produttrice di attrezzature per l’alpinismo durante la fase di progettazione, ma soprattutto durante la fase di realizzazione, cercando di soddisfare tutte le sue esigenze.
La struttura del magazzino automatico per minuteria installato alla Salewa ha 16 file di scaffali con relative otto corsie per i trasloelevatori di carico e scarico con gestione flessibile e casuale dei contenitori in plastica su ripiani da 830 x 630 millimetri.
Il magazzino per minuteria automatico presenta, per un’altezza della scaffalatura pari a 18,5 metri, 92 campi sull’asse X, ciascuno dei quali ha un asse di 730 millimetri, e 33 piani sull’asse Y.
In tutto sono disponibili 97.152 posti di stoccaggio.
I container hanno una base doppia per ridurre i rumori durante il transito. Si tratta di contenitori dotati di codice a barre, realizzati interamente in polipropilene riciclato.
Così, oltre che soddisfare esigenze di natura economica, Salewa ha rispettato uno dei suoi must: il rispetto per la natura.
I contenitori da 600 x 400 x 420 mm pesano a pieno carico 25 Kg ciascuno, quelli da 800 x 600 x 420 mm fino a 30 Kg.
Nel magazzino per minuteria automatico trova posto la maggior parte dei circa 50.000 articoli Salewa, il cui numero, ad esempio, si riferisce sia alle diverse dimensioni delle confezioni, che a colori diversi.
L’impianto di scaffalatura per pallet, anch’esso fornito ed installato da Bito, funge da deposito di rifornimento del magazzino per minuteria automatico, ma serve anche come magazzino di distribuzione per grossi quantitativi di merce e sci.
L’impianto si compone di dieci file di scaffalature asservite da commissionatori in grado di muoversi lungo corridoi stretti ed è concepito per il carico e lo scarico di europallet con debordo (1.250 x 850 x 2.000 mm) ed un peso massimo di 500 Kg.
Distribuiti in 16 campi sull’asse X e tre pallet accostati per scomparto, nonché su sette ripiani di deposito situati uno sopra all’altro, qui sono disponibili in tutto 3.241 posti di stoccaggio pallet.
Inoltre in due file di scaffalature gli scomparti inferiori sono dotati di speciali barre di separazione per lo stoccaggio verticale degli sci.
Composizione ordini relativi a circa 30.000 articoli per turno
La capacità del magazzino per minuteria automatico è stata progettata per l’alimentazione continua di dieci posti di prelievo. Ciascun commissionatore ordini gestisce fino a 24 ordini contemporaneamente secondo il principio multi-order.
A tale scopo nei posti di prelievo sono sempre pronti degli scatoloni per la spedizione, le cui dimensioni vengono stabilite in modo del tutto automatico in fase di elaborazione dell’ordine. In questo modo ciascun commissionatore ordini riesce ad effettuare fino a 600 prelievi per turno.
A cui si aggiungono fino a 5.000 paia di scarpe per turno, come pure articoli voluminosi, quali snowboard o sci, che vengono prelevati manualmente.
In questo modo, gli articoli che lasciano il magazzino centrale arrivano anche a 30.000 per turno, a seconda di come va la stagione.
Dice Hubert Andes: “Grazie alla suddivisione dei settori di stoccaggio nel magazzino per minuteria automatico e nell’impianto di scaffalature per pallet possiamo gestire gli articoli più voluminosi separatamente e unirli alla merce prelevata automaticamente nel reparto spedizioni.
Con il magazzino per minuteria automatico, nonostante la molteplicità degli articoli, raggiungiamo un alto tasso di rotazione. Il rifornimento interessa contenitori a materiale unico e anche una pluralità di contenitori con la stessa merce. Questo ci permette una composizione ordini in parallelo.
Dato che noi da questa sede riforniamo dettaglianti e grossisti di tutto il mondo, con l’eccezione di qualche Paese asiatico approvvigionato tramite depositi intermedi, sono parecchie le consegne che facciamo; dai pacchetti, alle grosse spedizioni su pallet.”
Senza una composizione ordini parallela combinata dal magazzino per minuteria automatico e dal magazzino pallet, e senza l’impiego dei contenitori in plastica Bito XL, non sarebbe stato più possibile gestire le molteplici varietà di ordini in modo economicamente sostenibile.