Si chiama Greta, Green Tags, il progetto di ricerca che verrà avviato all’Università di Bologna, al Dipartimento di Ingegneria dell’Energia Elettrica e dell’Informazione.
Obiettivo del progetto è lo studio e la realizzazione di sistemi elettronici con etichette – tags – wireless, a basso costo, eco-compatibili, perché stampate su materiali riciclabili come carta e polietilene, e in grado di comunicare la loro posizione con precisione sub-metrica.
Il progetto è finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, che stanzia 1,1 milioni di euro, ed è coordinato dall’Università di Bologna con la partecipazione di gruppi di ricerca delle Università dell’Aquila, di Ferrara, di Pavia e di Perugia, con l’interesse di industrie ed università straniere come il MIT di Boston, il KTH di Stoccolma e CTTC di Barcellona.
Marco Chiani, docente di Telecomunicazioni dell’Alma Mater e responsabile del progetto, ha affermato: “Si stima che il mercato dei soli sistemi di localizzazione, i real-time locating systems, ammonterà a più di 4 miliardi di dollari nel 2022”.