In occasione dell’apertura della fiera “Nautilia”, sono emerse preoccupazioni per le norme cosiddette “anti-diportista”, mettendo in luce la grave situazione in cui si trovano le lagune di Marano e Grado.
Eugenio Toso, Presidente dei Cantieri di Aprilia ha affermato: “Se la Regione non interviene in tempi brevi, qui rischiamo di chiudere.
Sappiamo che la Regione si sta dando da fare, ma è necessario che i lavori siano realizzati in tempi brevi. Se fino a poco tempo fa erano solo le grandi barche da 15-20 metri di lunghezza a non poter percorrere i canali, gravemente compromessi, oggi non passano più nemmeno quelle medie di 13, anche 12 metri”.
Su Aprilia hanno pesato non solo le conseguenze della crisi, con una flessione del 15-20% per quanto riguarda gli ormeggi ed i posti barca, ma in particolare la tassa di stazionamento del governo Monti ha portato ulteriori difficoltà nel settore.