Purtroppo tutti gli sforzi finalizzati a sensibilizzare gli operatori a prepagare i costi di trasporto non hanno avuto l’esito sperato ed è quindi indispensabile ritornare sull’argomento ed evidenziare al lettore nuovi aspetti del problema.
Gestire il movimento delle proprie merci non vuol dire solamente essere puntuali nelle consegne od ottenere una buona immagine aziendale, ma, ed in particolar modo, vuol dire eliminare gli sprechi ed ottimizzare le proprie forze lavoro. Per anni i produttori ed i commercianti hanno dimenticato che il costo del trasporto ed i tempi di consegna vengo sopportati dal prodotto, quel prodotto frutto di tanti sforzi e per il quale giornalmente si effettuano investimenti. Vendere un bene non vuol dire solamente stipulare un contratto, significa evaderlo nei termini pattuiti e, aspetto più importante, incassare il relativo controvalore.
Come abbiamo detto è estremamente importante gestire i trasporti e per fare questo è indispensabile accollarsi i relativi costi ed è quindi opportuno suggerire di predisporre listini di vendita del prodotto calcolati tenendo ben presente detti costi.
E’ evidente che quando il cedente non gestisce il trasporto deve necessariamente subire una prescrizione ed affidare le merci al vettore incaricato dal destinatario. Chi opera quotidianamente nei magazzini o punti di carico delle aziende conosce bene le difficoltà operative derivanti da questa scelta di politica commerciale, ed è spesso vittima delle conseguenze che scaturiscono dalla mancata organizzazione e programmazione degli invii, vedendosi sovente costretto a lavorare fuori dai normali orari di ufficio ed operando sempre con estrema difficoltà ed apprensione. Questo “messaggio” è quindi rivolto ai responsabili commerciali che decidono quale “resa” utilizzare per le proprie vendite, ai quali va ricordato che l’azienda è come un autoveicolo e che è inutile avere un motore potente con pneumatici eccessivamente usati in quanto il motore non potrà sviluppare a pieno la propria potenza. Ne consegue che, gestendo i costi di trasporto e decidendo quale vettore utilizzare, l’azienda potrà organizzare tutti i reparti con estrema precisione e stabilire i tempi e le modalità di carico. Quando la scelta dello spedizioniere ricade sull’azienda mittente è possibile anche canalizzare gli inoltri e decidere la tipologia di trasporto da utilizzare che meglio di ogni altra si adatta alle caratteristiche del proprio prodotto.
In Italia sono numerose le aziende di spedizione e trasporto con altissime capacità professionali che offrono diversi servizi diretti ed indiretti e, aspetto più importante, in grado di garantire un’assistenza di estrema qualità. Identificato quindi l’operatore di fiducia presente nella nostra zona è facile ottenere da quest’ultimo tutti quei suggerimenti indispensabili, sfruttando la sua esperienza nel settore, per raggiungere economie nelle consegne.
Un ultimo aspetto riguarda infine i costi di trasporto. L’esperienza ha dimostrato che prepagando gli stessi le aziende possono ottenere un più elevato potere di acquisto e conseguentemente possono concordare anticipatamente con i vettori tariffe preferenziali, eliminando così quei costi non programmati, talvolta addebitati da spedizionieri scelti dal destinatario.
Prepagare i costi di trasporto e scegliere uno spedizioniere della zona può solo produrre evidenti benefici diretti ed indiretti e questo deve stimolare quelle aziende che attualmente utilizzando rese franco fabbrica a modificare il proprio comportamento.