Il Regolamento (UE) 2023/1230, entrato in vigore nel luglio 2023 e pienamente applicabile dal 20 gennaio 2027, rappresenta un cambio di paradigma per l’industria dell’automazione in Europa. Il testo sostituisce la storica Direttiva Macchine 2006/42/CE, aggiornando requisiti, definizioni e responsabilità alla luce dell’evoluzione tecnologica.
Le modifiche riguardano non solo le macchine nuove, ma anche quelle modificate in modo sostanziale, estendendo il campo di applicazione a componenti digitali e software di sicurezza. In particolare, il Regolamento si applica alle modifiche che:
Chi interviene su una macchina esistente, in questi casi, sarà legalmente equiparato a un fabbricante.
Con l’adozione del New Legal Framework, il Regolamento introduce nuove figure giuridiche:
Inoltre, i componenti digitali di sicurezza, compresi i software distribuiti separatamente, dovranno riportare la marcatura CE e saranno soggetti a dichiarazione di conformità UE. La documentazione dovrà essere accessibile digitalmente, scaricabile, stampabile, gratuita e conservata online per almeno 10 anni.
Il Regolamento integra esplicitamente l’Intelligenza Artificiale nei requisiti di sicurezza, imponendo di valutare i rischi legati a sistemi autonomi e comportamenti evolutivi. Vengono imposti limiti progettuali anche nelle fasi di apprendimento automatico, e specifiche tutele per le macchine mobili autonome (es. AGV).
Sul fronte cybersecurity, la norma prevede che i sistemi di comando legati alla sicurezza siano resistenti ad attacchi informatici, includendo la protezione contro la corruzione dei dati e l’accesso non autorizzato. È introdotto un requisito essenziale di sicurezza informatica, finora assente nella precedente Direttiva.
Per la robotica collaborativa, la norma impone soluzioni che garantiscano interazione sicura uomo-macchina, prevedendo sensori intelligenti e sistemi di arresto automatico in caso di pericolo, tenendo conto anche del possibile stress psicologico per l’operatore.
L’elenco dei prodotti ad alto rischio viene aggiornato nell’Allegato I e include:
Per queste macchine sarà obbligatoria la valutazione da parte di un organismo notificato, senza possibilità di autocertificazione.
Le implicazioni per il settore dell’automazione sono significative:
Questa trasformazione normativa rappresenta un’occasione strategica per le aziende che operano nell’automazione: chi saprà anticipare l’adeguamento, investirà su soluzioni integrate e sicure, sarà in vantaggio competitivo quando il Regolamento diventerà vincolante nel 2027.
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