La MSC Turkiye, la più grande nave portacontainer al mondo di nuova costruzione, ha intrapreso i primi test in mare dopo essere uscita dal bacino di Suzhou, nella provincia cinese di Jiangsu.
La nave, con i suoi 399,9 metri di lunghezza e 61,3 metri di larghezza, è in grado di trasportare fino a 24.346 container standard, noti come TEU (Twenty-foot Equivalent Unit), consolidando così il suo primato nel settore del trasporto marittimo.
Queste dimensioni straordinarie permettono alla MSC Turkiye di svolgere un ruolo cruciale nel potenziare l’efficienza della supply chain globale, riducendo il numero di viaggi necessari per movimentare enormi volumi di merce e ottimizzando i costi per le aziende che operano in settori logistici sempre più competitivi.
Il colosso MSC, Mediterranean Shipping Company, fondato dall’imprenditore sorrentino Gianluigi Aponte, è attualmente il leader mondiale nel trasporto marittimo con una capacità totale della flotta di 5 milioni di TEU.
Questo risultato straordinario è stato raggiunto in tempi record: in appena 22 mesi, MSC ha aumentato la capacità della sua flotta da 4 a 5 milioni di TEU, dimostrando una crescita senza precedenti nel settore.
Negli ultimi otto anni e mezzo, MSC ha più che raddoppiato la dimensione della propria flotta, un’impresa che ha richiesto l’acquisto di tonnellaggi liberi disponibili e l’integrazione di nuove unità all’avanguardia.
Dal 2020, l’azienda ha acquisito ben 306 navi portacontainer, per un totale di 1,2 milioni di TEU aggiuntivi.
Questo posiziona MSC come la principale compagnia nel trasporto marittimo globale, sia per capacità che per espansione strategica della flotta.
L’espansione di MSC non riguarda solo la quantità di navi, ma anche l’innovazione tecnologica e l’efficienza delle operazioni.
L’introduzione di navi giganti come la MSC Turkiye rappresenta una parte fondamentale della strategia della compagnia per migliorare la sostenibilità ambientale, riducendo le emissioni per unità trasportata grazie all’aumento della capacità di carico.
Le navi di nuova generazione come la MSC Turkiye consentono infatti di ottimizzare l’uso del carburante e ridurre i costi operativi, un aspetto essenziale per affrontare le sfide della transizione ecologica nel settore del trasporto marittimo.
MSC sta investendo sempre più in tecnologie sostenibili per rafforzare la propria leadership in un settore in costante evoluzione.
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