Mercitalia Rail, parte del Polo Logistica del Gruppo FS, ha vinto una gara indetta da Eni per il trasporto ferroviario di biocarburanti HVO e altri prodotti chimici e petroliferi.
La commessa, che durerà tre anni con possibilità di proroga di altri due, prevede l’utilizzo di treni dedicati al trasporto di GPL, HVO, ETBE e butene.
Le tratte coinvolgeranno principalmente il territorio italiano e vedranno l’impiego di carri cisterna appositamente equipaggiati.
Questo accordo sottolinea il ruolo crescente del trasporto ferroviario nelle soluzioni logistiche sostenibili.
Sabrina De Filippis, Amministratore Delegato di Mercitalia Logistics, ha evidenziato come l’aggiudicazione della gara confermi la capacità del Polo Logistica FS di operare in vari settori industriali, rafforzando il ruolo di FS come leader nel trasporto merci su ferro.
Grazie a questo contratto, Mercitalia Rail trasporterà circa 80.000 tonnellate di prodotti ogni anno, contribuendo a togliere dalle strade oltre 3.000 camion cisterna, con notevoli benefici in termini di sicurezza stradale e riduzione delle emissioni di CO2.
L’HVO, o olio vegetale idrotrattato, è un biocarburante ottenuto da materie prime rinnovabili come scarti e residui.
Rispetto ai carburanti tradizionali, l’HVO offre prestazioni simili ma con un vantaggio cruciale: una riduzione fino all’80% delle emissioni di CO2eq lungo l’intera filiera produttiva.
Questa riduzione include il ciclo di vita completo del prodotto, dalla materia prima al consumo, rispetto al diesel convenzionale.
L’utilizzo di HVO rappresenta un passo importante per la decarbonizzazione del settore dei trasporti, contribuendo in modo significativo agli obiettivi di sostenibilità ambientale.
Il recente accordo per il trasporto di HVO non è il primo esempio di collaborazione tra FS Group ed Eni per la riduzione dell’impatto ambientale.
Nel giugno scorso, le due società hanno stretto un accordo per esplorare nuove opportunità nel campo dei combustibili alternativi, dell’efficientamento energetico e della logistica intermodale.
Tra gli obiettivi vi è anche la definizione di standard tecnici per tecnologie innovative legate alla sostenibilità e all’economia circolare.
Nel 2023, FS ed Eni hanno avviato una sperimentazione che coinvolge cinque treni ibridi di Trenitalia, tra cui i moderni Blues, alimentati con biocarburante HVO sulle linee della Calabria.
Questo test rappresenta un passo avanti verso un futuro a basse emissioni per il trasporto ferroviario in Italia.
I test saranno presto estesi anche ad altri convogli diesel della flotta Trenitalia, evidenziando l’impegno continuo di FS ed Eni per ridurre l’impatto ambientale dei trasporti.
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