La cooperativa GranTerre, nota per marchi come Parmareggio e Senfter, ha testato con successo il trasporto intermodale ferroviario per merci deperibili.
Nel mese di luglio, ha sperimentato il trasporto di salumi e formaggi stagionati dall’interporto di Bologna fino in Germania.
L’obiettivo: superare le difficoltà stradali e ridurre l’impatto ambientale.
Il test, condotto con il supporto del Gruppo Stef e del colosso logistico Kuehne Nagel, ha visto i bilici trasportati su rotaia fino a sud della Germania, per poi tornare a Modena, dove sono stati valutati.

Il test estivo e i risultati

La sperimentazione ha dato ottimi risultati.
Le temperature dei prodotti sono rimaste costanti, il carico è stato stabile e tracciabile per tutta la durata del viaggio.
L’unico imprevisto è stato un ritardo di 12 ore in territorio tedesco, che tuttavia non ha compromesso il test.
Secondo Niccolò Passerini, responsabile della logistica di GranTerre, il successo del trasporto intermodale apre nuove prospettive per la cooperativa, soprattutto in vista della chiusura del Ponte Lueg in Austria nel 2025, che potrebbe ostacolare il trasporto su gomma.

Verso nuovi sviluppi

L’intermodalità ferroviaria, oltre a ridurre l’impatto ambientale, permette a GranTerre di pianificare nuove tratte e mercati, migliorando l’efficienza della logistica alimentare e puntando a obiettivi di sostenibilità sempre più ambiziosi.

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