Pensare verticale per risparmiare spazio e ottimizzare l’occupazione di suolo: una delle grandi sfide dei logistics supply managers e uno dei pillar di Modula, azienda leader nella produzione di magazzini automatici verticali.
A volte però la struttura delle aziende e dei fabbricati non lo permette.
Soffitti bassi e spazi in altezza limitati dove però l’automazione può fare la differenza: ecco la storia di Marposs che vede protagonista il magazzino automatico orizzontale Modula HC.
Gli ordini classificati da Marposs vengono convogliati nelle seguenti 4 destinazioni:
Il magazzino HC si è rivelato, per un’azienda che aveva già scelto l’automazione verticale acquistando circa 20 Modula in diversi reparti dell’azienda, la scelta vincente.
Particolari gestiti ad altezza uomo, postazioni ergonomiche e sistema di gestione user friendly che consentono all’operatore di controllare, depositare e prelevare quanto necessario per completare l’ordine sono stati il driver per trasformare un magazzino statico in un carosello automatico orizzontale.
Grazie a un sistema integrato di put to light e un conveyor posto di fronte agli operatori ogni ordine multiplo viene creato in modo guidato a prova di errore, etichettato con il sistema di stampa etichette correlato e confermato a fronte di un doppio check effettuato con il WMS che rimane il cervello che coordina tutte le operazioni interne alla logistica dei Modula e ottimizza il magazzino dal punto di vista del posizionamento delle merci, della rotazione e del tipo di ordine da comporre.
Ora i 3,1 m di altezza dell’HC sostituiscono un magazzino tradizionale con ingombri e scarsa tracciabilità.
L’efficienza e la velocità della preparazione ordini sono state fondamentali per dare spinta al business oltre ad avere liberato spazio per poter creare centri di produzione e altre postazioni uffici al piano interrato dove si trova ora l’area di smistamento.
Per saperne di più visita il sito ufficiale di Modula