Gestire al meglio la supply chain logistica della Formula 1 significa gestire ogni anno lo spostamento di circa 1.400 tonnellate di merci altamente sensibili, tra cui auto, motori e carburanti, per oltre 20 gare che hanno luogo in cinque continenti diversi e una durata complessiva di nove mesi.
Si tratta di uno sforzo logistico immane che richiede un’attenta pianificazione e attenzione ai dettagli.
DHL da oltre 40 anni collabora al successo di ogni Gran Premio, realtà che dal 2004 è diventata Official Logistics Partner della Formula 1.
Una collaborazione che ha portato alla nascita del team Motorsport Logistics di DHL, un gruppo di persone fortemente specializzate che lavorano a stretto contatto con la direzione della Formula 1 per garantire un supporto logistico senza interruzioni.
Alessandro Viano, Vicepresidente Global Events Logistics di DHL Motorsport, a margine di un’intervista ha dichiarato come sia necessario “più di un anno di pianificazione, in cui tutto deve essere organizzato nei minimi dettagli” affinché la logistica della Formula 1 funzioni al meglio.
L’attenzione di DHL non è solo verso le performance ma anche verso la sostenibilità.
A tal fine DHL utilizza un metodo di trasporto delle merci multimodale, che sfrutta il trasporto marittimo, quello via terra e quello via aria per cercare di ridurre, quando possibile, le emissioni.
Inoltre, DHL sta procedendo alla sostituzione degli aerei dedicati alla Formula 1 con dei nuovi Boeing 777, che emettono il 18% in meno di anidride carbonica rispetto ai precedenti.
Si tratta di una delle tante iniziative messe in campo dal gruppo Deutsche Post DHL per raggiungere entro il 2050 il net-zero.
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