Al giorno d’oggi gestire al meglio la logistica di magazzino richiede una grande capacità d’analisi del mercato.
Le continue interruzione della Supply Chain e la crescita costante del commercio elettronico hanno messo molte realtà difronte alla necessità di investire in un nuovo magazzino in modo da stoccare più merce e gestire un volume di traffico maggiore.
Ma è davvero sempre necessario cercare nuovo spazio per poter far crescere un’azienda?
Naturalmente la risponda varia in base alle singole esigenze aziendali.
Lo scopo di questo articolo è quello di dare la giusta chiave d’analisi prima di compiere questo tipo di investimento.
Innanzitutto, bisogna tener presente che attualmente ottenere più spazio a magazzino richiede investimenti sostanziosi, questo perché le stesse strozzature della Supply Chain che portano a far crescere la domanda di nuovi magazzini rallentano la costruzione di nuove strutture dato che è diventato complesso l’approvvigionamento di materie prime per la costruzione.
Quando si decide di acquistare un nuovo magazzino non bisogna guardare solo al costo ma bisogna valutarne il suo impatto sulla rete di strutture.
Un magazzino costituisce un buon investimento non solo perché permette di gestire più merce ma, ad esempio, anche se la sua posizione ottimizza il percorso dei veicoli, aiutando gli inquilini a risparmiare sui costi di trasporto.
In tal senso prima di investire su una struttura di questo tipo bisogna valutare dati come la dimensione della popolazione locale, il numero di ordini di eCommerce consegnati nell’area circostante, le tendenze della domanda macroeconomica e altri dati ancora.
Senza un attento uso dei Big Data e senza analisi software è impossibile comprendere fino infondo se un nuovo magazzino fornirà un reale vantaggio alle strutture logistiche di un’azienda o se invece costituirà solo un costo.
Vuoi conoscere in anteprima le notizie pubblicate su Logisticamente.it?
Ricevi la newsletter gratuita per rimanere aggiornato sulle ultime novità del mondo della logistica