Avere una supply chain sostenibile è un tema cruciale per lo sviluppo aziendale, sia in ottica economica che in ottica ambientale.
Il complesso sistema macroeconomico attuale, condizionato dalla pandemia e dalla guerra, sta mostrando che applicare concetti di sostenibilità superficiali su strutture aziendali di vecchia impostazione, non è sempre una scelta vincente.
L’obiettivo di ogni impresa è sia minimizzare i costi sia massimizzare efficienza e profitti e la sostenibilità può essere un valido strumento per raggiungere questi obiettivi.
Rivedere le operazioni in ottica di efficienza e di ottimizzazione è la chiave per raggiungere risultati utili dal punto di vista sia della sostenibilità e sia del successo aziendale.
Per ottenere questo risultato è assolutamente cruciale affidarsi a scelte non dettate da necessità del momento ma a scelte ponderate, sfruttando al meglio dati di qualità.
Si tratta di un processo semplice a livello teorico ma che in realtà richiede una nuova sensibilità della classe dirigente, non più legata a schemi e modalità d’azione del passato.
Per avere un cambiamento concreto della supply chain in ottica di sostenibilità è necessario che le università e i centri di formazione specializzati facciano passare questo nuovo concetto nei futuri manager del settore della logistica, così da avere professionisti preparati e con una mentalità adatta a traghettare il settore della logistica verso il futuro.
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