Questo sito richiede JavaScript per funzionare correttamente. Si prega di abilitare JavaScript nel browser e ricaricare la pagina.
Il valore delle etichette corrette per ottimizzare la Supply Chain
120 milioni di ordini online non consegnati ogni anno per l’etichettatura errata: ecco come ottimizzare la Supply Chain grazie alle etichette corrette


Servizi e accessori per il trasporto

Il valore delle etichette corrette per ottimizzare la Supply Chain

4 Novembre 2021

Rendere più efficiente la logistica ed ottimizzare la Supply Chain sono i due mantra che oggi più che mai assillano i professionisti del settore.
Per ottenere questi importanti traguardi occorre introdurre tanti piccoli, grandi cambiamenti.
Uno dei correttivi più importanti che si può attivare è quello di migliorare e velocizzare le pratiche relative alla rietichettatura delle merci con etichette sbagliate o illeggibili.

Per comprendere l’entità del problema basti pensare che ogni anno, nell’Unione Europea, circa 120 milioni di ordini online non vengono consegnati a causa di un’etichettatura errata.
Questo vuol dire che ogni anno il 3% dei pacchi non viene consegnato a causa di un’etichetta smarrita, danneggiata o illeggibile.

Per evitare i costi legati alla mancata o alla doppia consegna è importante attivare dei processi in grado di individuare prontamente e di correggere tutti gli errori legati alle etichettature non corrette.

Quando ci si trova in presenza di colli con etichettatura mancante, con barcode (codice a barre) danneggiato o con etichetta stampata in un formato non conforme, è importante smistare i pacchi in modo opportuno in modo da destinarli a un percorso di rietichettatura.
Può sembrare semplice ma questo molto spesso si traduce in un intervento manuale, fuori dai canali automatizzati.

Per rendere la procedura efficace ed efficiente è vitale dotare il personale di una strumentazione in grado di supportarli al meglio nelle operazioni; in base alle esigenze del magazzino e allo spazio a disposizione è possibile dotarsi di una strumentazione diversa.
Nel caso di strutture con ritmi sostenuti in cui si privilegiano interventi rapidi dell’operatore direttamente sul posto in cui di trova il pacco ci si può dotare di stampanti portatili.

Quando invece ci si trova alle prese con ritmi più elevati è possibile avvalersi di stampanti industriali ad alta velocità, posizionandole nei punti chiave del magazzino.
Si tratta di strumenti pensati per elevati volumi di stampa, sono in grado di creare etichette per pallet, etichette di spedizione e ricevimento merci, ID/numeri di serie del prodotto e tanto altro.

Adottare le migliori soluzioni in base alla propria struttura non solo rende i processi più efficienti ma offre un vantaggio competitivo all’azienda, migliorando la tracciabilità della merce e rendendo più efficaci le operazioni dell’ultimo miglio.


Vuoi conoscere in anteprima le notizie pubblicate su Logisticamente.it?

Ricevi la newsletter gratuita per rimanere aggiornato sulle ultime novità del mondo della logistica





A proposito di Servizi e accessori per il trasporto