Questo sito richiede JavaScript per funzionare correttamente. Si prega di abilitare JavaScript nel browser e ricaricare la pagina.
Robot per la pallettizzazione, quali vantaggi per la Logistica 4.0?
La pallettizzazione tramite robot, quando la tecnologia lavora al servizio della Logistica 4.0


Hardware e Software per il Magazzino

Robot per la pallettizzazione, quali vantaggi per la Logistica 4.0?

19 Aprile 2021

Al giorno d’oggi il mondo dell’automazione offre vantaggi concreti in diversi settori industriali, tra questi uno dei principali è quello relativo alla gestione della Supply Chain e della Logistica 4.0.

Nel campo dell’industria e del magazzino il pallet è l’unità di trasporto dei prodotti.
Data la centralità di questo strumento è necessario gestire al meglio la fase della pallettizzazione per avere da un lato una gestione efficiente dei colli (senza far aumentare i costi) e dall’altro una regolarità nell’immissione del flusso all’interno della supply chain.

Per fare in modo che ciò avvenga è necessario affidarsi alla tecnologia giusta per compiere il processo di pallettizzazione nel minor tempo possibile, nel miglior modo possibili e senza costi troppo elevati.

Usare un robot per la pallettizzazione garantisce questi vantaggi:

  1. Affidabilità operativa, viene mantenuto costante il livello di operatività durante tutto il ciclo di vita;
  2. Requisiti minimi di manutenzione, i bracci robotici richiedono una manutenzione minima anche in caso di grandi carichi di lavoro;
  3. Una velocità elevata nello svolgimento delle attività che si traduce in un’elevata produttività;
  4. Una grande versatilità che permette a questi robot di gestire prodotti diversi;
  5. Precisione e ripetibilità dei movimenti, che assicura stabilità nella composizione della tavolozza.

Va detto che è possibili eseguire la pallettizzazione manualmente ma i costi della manodopera uniti alla produttività ridotta, all’alta probabilità di errori, alla minore stabilità del pallet e ad altri fattori hanno reso la pallettizzazione robotica la scelta principale per la quasi totalità delle attività.

I robot per la pallettizzazione riescono a gestire ritmi di produzione molto elevati mantenendo sempre alti gli standard di precisione nel posizionamento e affidabilità anche in presenza di carichi elevati, qualsiasi sia il tipo di materiale usato: cartoni, sacchi o pacchi termoretraibili.

Esistono tre tipologie di sistemi di robot pallettizzatore: sistema automatico, sistema sequenziale automatico o sistema cartesiano.
Il sistema cartesiano è quello meno utilizzato, viene adoperato solo per applicazioni specializzate, nella maggior parte dei casi vengono usati bracci robotici progettati specificamente per la pallettizzazione.

Nella pratica abbiamo un braccio meccanico la cui parte finale termina un dispositivo chiamato “grab” che prende i colli secondari e li posiziona, con una disposizione specifica, sulla base del pallet (solitamente in legno).
Il braccio robotico per questo tipo di attività è di solito a quattro assi, ha una capacità di carico cha va dai 40 kg ai 700 kg e un’estensione del raggio di azione di circa 3 metri.

Vuoi conoscere in anteprima le notizie pubblicate su Logisticamente.it?
Ricevi la newsletter gratuita per rimanere aggiornato sulle ultime novità del mondo della logistica





A proposito di Hardware e Software per il Magazzino