Trasportare prodotti sensibili agli sbalzi di temperatura è un lavoro complesso. Prodotti come i medicinali o il cibo necessitano della massima attenzione durante la movimentazione altrimenti si rischia di rovinare irreversibilmente le merci.
La supply chain logistica di questo tipo di merci deve avvenire a temperatura controllata, in modo da garantire in ogni fase il rispetto della catena del freddo.
Per ottimizzare la supply chain dei prodotti che necessitano di temperatura controllata durante la movimentazione nel settore della logistica si è sviluppata la soluzione del “cross docking”, una strategia distributiva snella (lean logistics) che punta sulla massima coordinazione dei flussi di merci in entrata e in uscita dal magazzino in modo da evitare la fase di stoccaggio.
Questa soluzione è molto utilizzata nella catena del freddo ma si presta ad essere utilizzata per ogni tipologia di merci.
Attraverso il sistema del “cross docking” non solo si riducono i tempi di consegna dei beni ma si rende più efficiente l’intera supply chain logistica.
Il “cross docking” si basa su tre importante premesse senza le quale il sistema non funzionerebbe:
Evitare lo stoccaggio delle merci in magazzino non solo rende la propria logistica più efficiente ma permette di abbattere molti costi che possono così essere reinvestiti per la crescita dell’attività.