Hines, una delle maggiori società immobiliari al mondo, è pronta ad investire un miliardo di euro in strutture logistiche green in Italia.
Il colosso americano dell’immobiliare ha varato un piano di investimenti per l’Italia che ha come obiettivo quello di cavalcare il trend in ascesa della logistica green.
Hines al momento sta concentrando i suoi investimenti sulla logistica dell’ultimo miglio e sui capannoni focalizzandosi su temi quali l’energia utilizzata, l’occupazione del suolo, il consumo idrico, e le emissioni prodotte.
A tal proposito l’azienda americana si sta impegnando a realizzare capannoni e centri di stoccaggio e trasporto merci sostenibili.
L’idea alla base è quella di realizzare strutture all’avanguardia in grado di traghettare il settore della logistica verso una nuova era.
Il primo tassello di questa strategia di investimenti è costituito dall’acquisto a Castel San Pietro in provincia di Bologna di alcuni spazi che serviranno alla creazione di due nuovi asset logistici. L’investimento si aggira sui sessanta milioni di euro ed ha permesso ad Hines di entrare in possesso di un’area che si trova nei pressi dei primi tre distretti industriali d’Italia, oltre a essere vicina allo snodo delle principali direttrici autostradali e ferroviarie d’Italia.
In quest’area sorgeranno due strutture adiacenti di 37.000 e 45.000 metri quadrati, i lavori per la realizzazione verranno completati nel giugno 2022.
Quello di Bologna è solo il primo di tanti investimenti sul territorio italiano, Hines ha già ammesso di essere interessata ad investire nell’area logistica di Milano e in altre zone strategiche nel nord Italia come Tortona, Montichiari (Brescia) e in generale l’area della Brebemi.
Destano interesse anche le potenzialità logistiche del Lazio. Focus a parte per la logistica last mile dove sono state già inviduate alcune aree come Linate e Sesto San Giovanni pei pressi di Milano ma anche nella zona di Brescia, Verona, Torino e Trento.