Ford Otosan, la filiale turca del costruttore americano che coordina l’espansione in Europa, punta sull’Italia, dove lo scorso anno il mercato degli autocarri ha registrato una crescita delle immatricolazioni del 5,1%.
Per entrare nel mercato italiano ha scelto F-Trucks Italia, una S.p.a. con quattro azionisti, che importerà nel nostro Paese il famoso F-MAX, veicolo innovativo vincitore del premio International Truck of the Year 2019.
Il capitale della società è distribuito in quattro parti: le prime tre, tutte al 31%, sono sottoscritte rispettivamente da Maurelli Group, VFM Company, e Storti Group; la quarta, pari al 7%, è detenuta da Edoardo Gorlero.
L’atteso F-MAX è dotato del nuovo motore Ford Eco Torq e di un nuovo cambio realizzato in Turchia per un investimento milionario.
La cabina presenta tecnologie all’avanguardia, grazie anche al contributo di aziende italiane.
Il sistema ConnectTruck permette di monitorare il veicolo da remoto utilizzando un apposito software per la diagnostica; una speciale mappa topografica consente a F-Max di analizzare le condizioni stradali e muoversi a velocità ottimali riducendo il consumo di carburante fino al 4%.
Tra i dispositivi di assistenza alla guida ci sono l’Adaptive Cruise Control, il Predictive Cruise Control con scelte di velocità ottimali, l’Advanced Emergency Brake System, l’Hill Launch Assist, il Lane Departure Warning, l’Adjustable Speed Limiter Device e l’Electronic Stability Control.
Il display da 8 pollici permette di visualizzare tutti i dati, dalla pressione degli pneumatici alle temperature. L’obiettivo della nuova S.p.a. è quello di raggiungere nel nostro Paese una quota di mercato del 5-6% in tre anni.