Procedure doganali più semplici per le imprese, per favorire l’export e gli investimenti in Emilia-Romagna.
E’ questo l’obiettivo all’iniziativa “Emilia-Romagna Go Global 2016-2020”, un insieme articolato e capillare di misure per la semplificazione delle procedure doganali per le imprese e la promozione dell’attrattività messe in campo dalla Regione Emilia-Romagna con il Governo, Ice-Agenzia, Sace, Agenzia delle dogane e dei monopoli, sistema camerale, Ervet e fiere.
Il protocollo d’intesa siglato sancisce la stretta collaborazione con l’Agenzia centrale delle Dogane e dei Monopoli nell’applicazione del Codice unico delle Dogane nelle sue componenti di innovazione 4.0, cioè di completa informatizzazione delle procedure doganali verso l’integrazione fra le piattaforme logistiche e intermodali e le imprese, rendendo maggiormente efficienti i flussi di import-export, favorendo così la produttività del sistema industriale regionale.
Con l’accordo, l’Agenzia delle Dogane collaborerà con l’Emilia-Romagna per la realizzazione di eventi sui mercati esteri per le piccole e medie imprese, anche aggregate, e per iniziative per specifiche priorità di filiere produttive e comparti dell’Emilia-Romagna.
Secondo i dati più recenti, infatti, l’export dell’Emilia-Romagna ha accelerato nel secondo trimestre 2016, facendo registrare un +6,6%.
La Regione nel 2016 ha investito 17,5 milioni per sostenere i processi di internazionalizzazione delle imprese, 15 per l’ammodernamento delle infrastrutture turistiche e commerciali per l’attrattività e 4 milioni per l’attrazione degli investimenti (24 milioni nel triennio).