(Comunicato stampa)
Secondo il report “Smart Transportation Market” il mercato dei trasporti smart e sostenibili, mezzi del futuro della logistica di trasporto, supereranno i 121.220 milioni entro il 2026.
Le smart cities rappresentano il futuro dei centri urbani e la crescita dell’e-commerce, l’aumento della popolazione urbana e la crescente adozione di tecnologie IoT sono alla base della forte crescita di questo mercato.
I vantaggi che offrono le smart cities sono molteplici: riduzione dell’inquinamento e sviluppo sostenibile dal punto di vista ambientale, maggiore efficienza energetica e delle risorse, e tecnologie all’avanguardia che permettono la nascita di imprese e start-up.
Ma quali sono le caratteristiche del comparto logistico nelle smart cities e quali vantaggi per lo sviluppo sostenibile sono in grado di generare?
Il trend dei prossimi anni è la riduzione dell’impronta di carbonio del comparto logistico.
Per questo, le smart cities incentivano l’utilizzo di carburanti alternativi come metano, GPL, energia elettrica, che hanno un impatto positivo sia sull’ambiente, sia sul costo finale dei servizi logistici.
Si attua dunque un piano di trasporti basato su mezzi di trasporto ecologici come biciclette, monopattini elettrici, mezzi pubblici o piattaforme di car sharing.
Oltre ad essere elettrico, questo tipo di trasporto prevede consegne notturne con attrezzature ultra-silenziose.
In tal modo si combattono le congestioni delle grandi città, migliorando non solo la rapidità ma anche l’efficienza delle consegne.
Quindi se da un lato hanno un impatto positivo dal punto di vista ambientale, allo stesso tempo consentono una maggiore soddisfazione del cliente.
Alla base di questa tendenza emergente vi è un crescente uso dell’Internet of Things per migliorare i processi logistici che genera un miglioramento su:
Per aumentare l’efficienza logistica, sono contemplate non solo consegne notturne, ma anche un’ottimizzazione nelle ore di minor traffico tramite l’aggregazione delle consegne.
Dal punto di vista dei trasporti, aggregare i pacchi da consegnare in un unico veicolo che esegue un unico percorso di consegna implica un sostanziale miglioramento in termini di impronta ecologica, oltre che una maggiore efficienza.
Un esempio è proprio quello del crowd-shipping, un canale di consegna alternativo, sempre più usato nelle smart cities, capace di sfruttare le reti distribuite di operatori logistici e corrieri.
Il sistema è basato su piattaforme collaborative e app mobili che collegano individui e aziende al fine di sfruttare al meglio le risorse e le capacità logistiche e minimizzare l’impatto ambientale.
Infatti, alcune ricerche indicano che il crowd-shipping abbia il potenziale per fornire un’opzione di spedizione più efficiente ed ecologica per diversi attori proprio grazie all’ottimizzazione di spostamenti già programmati e al ricorso di mezzi privati a zero emissioni o di mezzi pubblici.
Lo sviluppo della logistica autonoma, come le consegne tramite droni e robot, e più in generale dei veicoli automatici fornirà opportunità significative per la crescita delle dimensioni del mercato dei trasporti intelligenti.
In tutto il settore automobilistico, si può osservare la tendenza a creare veicoli senza conducente.
Con un enorme sviluppo tecnologico, i veicoli semi-autonomi e autonomi stanno vivendo una rapida evoluzione e comporteranno una riduzione dei costi per i fornitori di servizi di mobilità.
Altri trend in crescita che osserviamo nel mercato dei trasporti intelligenti sono: il trasporto multimodale (per esempio l’uso della logistica in bicicletta offerta dalle grandi compagnie di consegna e dai piccoli corrieri cittadini), gli ibridi di consegna (come i sistemi di armadietti, le cassette per i pacchi a domicilio, i punti click-and-collect nelle stazioni della metropolitana, i punti di ritiro e consegna nei negozi) e servizi digitali di comunicazione con il destinatario (basati su app che offrono finestre di consegna alternative e opzioni di reindirizzamento verso diverse destinazioni).
La sostenibilità e l’efficienza del servizio sono le due priorità che i servizi di logistica devono saper garantire.
La tecnologia delle smart cities permette di interagire direttamente con la comunità e le infrastrutture e di monitorare date in tempo reale per migliorare le prestazioni dei servizi urbani e ridurre il consumo di risorse.
“Secondo il McKinsey Global Institute Smart Cities, tramite le innovazioni tecnologiche al servizio della logistica è possibile progredire del 70% verso gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e tagliare le emissioni di gas serra.
Trasporti su veicoli autonomi ed elettrici, decongestione del traffico urbano e servizio di sharing mobility anche per le imprese sono aspetti su cui investire ora”, dichiara Noelia Lázaro, direttrice marketing di Packlink.