Comunicato stampa
È arrivata venerdì, 19 aprile, a Shanghai la prima spedizione aerea di arance rosse IGP siciliane, guidata da DHL Global Forwarding, giunta a destinazione dopo circa 19 ore di viaggio con un carico di 15 tonnellate.
Secondo i dati Coldiretti, le esportazioni di prodotti agroalimentari Made in Italy in Cina hanno raggiunto un valore di 450 milioni di euro nel 2018, registrando una crescita del 260% negli ultimi 10 anni.
Di food, prodotti agroalimentari e distribuzione parleremo al prossimo workshop del 23 ottobre, “Logisticamente On Food“.
Grazie al nuovo protocollo sul trasporto di prodotti agroalimentari verso la Cina, le arance siciliane possono ora essere trasferite anche con spedizione aerea con circa 1 giorno di viaggio, rispetto ai 40/50 giorni previsti via nave: inoltre, il trasporto aereo rimane la soluzione ottimale per far sì che le caratteristiche organolettiche dell’arancia siciliana Made in Italy, prodotto naturale e non trattato con agenti chimici conservanti, rimangano inalterate.
“Sebbene la Cina sia uno dei primi produttori mondiali di arance – afferma Mario Zini, CEO di DHL Global Forwarding – rimane comunque uno dei mercati più interessati a prodotti naturali, salutistici e di qualità: l’eccellenza del Made in Italy è in grado di soddisfare la domanda di un mercato esigente come quello cinese e la firma del nuovo protocollo può consentire uno sviluppo a 360° gradi per l’intero settore agrumicolo e le relative strutture occupazionali, che saranno in grado di supportare nuovi carichi di lavoro, in modo continuativo e duraturo”.
Grazie alla firma del nuovo protocollo, dopo un’attenta analisi dei produttori certificati per l’esportazione in Cina e il via libera a seguito dei controlli fitosanitari eseguiti dall’ispettorato cinese, DHL Global Forwarding ha potuto iniziare a presentare i propri servizi e a programmare la prima spedizione.
Il carico da 15 tonnellate di arance rosse IGP è partito da Malpensa la notte del 18 aprile e, dopo uno scalo tecnico intermedio senza trasbordo di merce, è atterrato all’aeroporto di Shanghai, circa 19 ore dopo.
La merce è stata caricata su un volo cargo, mentre il trasporto dalla Sicilia è avvenuto con mezzi frigo a temperatura controllata.
Presso lo scalo di Malpensa, le arance sono state immagazzinate in apposite celle a temperatura controllata a 2°C.
Come previsto dalla normativa internazionale per il trasporto dei prodotti deperibili, e sotto attento monitoraggio da parte di DHL Global Forwarding, la merce è stata caricata a bordo aeromobile solo poco prima della partenza del volo, affinché il carico potesse subire meno variazioni di temperatura possibili.
La stiva dell’aereo è stata climatizzata a una temperatura compresa tra i 2° e gli 8°C.
“Questa prima spedizione verso la Cina e l’impegno che stiamo prendendo con altre importanti aziende del settore agrumicolo siciliano, rappresentano la spinta verso un mercato globale ricco di potenzialità.
Crediamo che le arance rosse siciliane – prodotti tipici, naturali e non trattati – rappresentino la chiave per uno sviluppo completo del settore”, continua Zini.