Ridurre i consumi energetici in magazzino non rappresenta solo un modo per contrastare il caro bollette ma permette all’azienda di ridurre, allo stesso tempo, la sua impronta ambientale.
Ottimizzare le operazioni, adoperando le migliori tecnologie e sfruttando al massimo sistemi a basso impatto non solo contribuiscono a ridurre l’importo delle bollette ma rappresentano un valido strumento per aumentare la redditività aziendale.
Il modo migliore per ridurre le bollette energetiche del magazzino è tenere sotto controllo il modo in cui si utilizza l’energia.
Un controllo regolare dell’efficienza energetica del magazzino aiuterà a regolare il consumo energetico dell’azienda durante l’anno.
Questo è particolarmente importante se il magazzino è dotato di congelatori o refrigeratori. L’applicazione di porte ad alta velocità, consentendo un rapido passaggio, limita le possibilità di ingresso dell’aria calda e di fuoriuscita dell’aria fredda, favorendo il risparmio energetico e facendo risparmiare sui costi di raffreddamento.
Queste aperture possono comportare, secondo studi effettuati, importanti perdite di energia su base annua.
Se non si fissa correttamente la porta della banchina di carico, l’aria può fuoriuscire dalle fessure, installando una guarnizione intorno ai bordi superiori e laterali del rimorchio quando questo entra nel magazzino si contribuisce a garantire la chiusura, il più possibile ermetica, delle aperture delle banchine di carico.
Una soluzione ottima soprattutto per i magazzini a temperatura controllata.
L’aria calda ha una densità inferiore rispetto quella fredda, che è più leggera, per questo si formano “strati” di temperature diverse all’interno di una stanza.
L’aria calda migra verso l’alto per moto convettivo, mentre quella fredda rimane in basso.
Di solito c’è una differenza di due gradi per ogni metro lineare.
Questo porta ad un enorme spreco energetico.
L’aria stratificata può aumentare le bollette del riscaldamento fino al 26%, l’utilizzo di una ventola di destratificazione è un ottimo modo per ottenere un riscaldamento del magazzino efficiente dal punto di vista energetico.
L’utilizzo di ventilatori ad alto volume e bassa velocità HVLS lavora insieme al sistema HVAC (riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria) per spostare l’aria calda verso il suolo, mantenendo la temperatura costante in tutto il magazzino, un modo vincente per ridurre gli sprechi energetici e migliorare l’ambiente lavorativo.
Quando le scorte di magazzino richiedono una temperatura di stoccaggio significativamente diversa per i vari prodotti, è una buona pratica tenere gli spazi di stoccaggio freddi vicino ad altri spazi freddi e raggruppare gli spazi caldi.
In questo modo si riduce il rischio di perdite di temperatura da una stanza all’altra.
Questo perché tenere vicini prodotti con esigenze di stoccaggio simili evita il rischio di perdite d’aria che fanno lievitare le bollette energetiche, perché l’eventuale contaminazione dell’aria avrà già una temperatura simile a quella della stanza in cui si disperde, mantenendo basse le spese di riscaldamento e raffreddamento.
Uno dei modi più rapidi per risparmiare fino all’80% sui costi energetici è quello di sostituire le tradizionali luci a incandescenza con luci fluorescenti o LED.
Le opzioni LED consumano meno energia e possono durare fino al 25% in più rispetto alle vecchie luci a incandescenza.
Un’illuminazione di qualità non solo ha un impatto diretto sui costi energetici, ma può anche aumentare la produttività dei dipendenti.
Molti tetti dei magazzini assorbono tanto calore in estate, facendo lavorare di più il condizionatore per mantenere l’ambiente fresco.
È possibile ovviare a questa situazione installando sul tetto del magazzino pannelli riflettenti o realizzando un giardino pensile per deviare o assorbire parte della luce solare prima che raggiunga il tetto.
In alternativa è possibile procedere all’istallazione sul tetto di pannelli solari, strumenti in grado di ridurre i consumi in modo significativo.
Inoltre, è sempre bene procedere all’inserimento di alcune finestre nel soffitto in modo da far entrare più luce nella struttura, una scelta che in inverno si traduce in un ulteriore riduzione dei costi di riscaldamento.