Si chiama LongTrack e consente di controllare un singolo semirimorchio o un container sganciati o scaricati dall’automezzo, con una centralina autonoma che funziona anche senza una continua alimentazione elettrica.
A realizzarlo ci ha pensato Viasat che lo ha reso disponile nel suo servizio FMS di soluzioni telematiche per le flotte.
LongTrack è un apparato contenuto in un involucro stagno e molto robusto – che quindi si può installare anche all’esterno – dotato di una speciale batteria che garantisce un’autonomia di quattro o cinque mesi senza alcun collegamento ad una rete elettrica.
Quando il semirimorchio o il container vengono connessi ad un trattore stradale, la batteria si ricarica automaticamente ed in tempi rapidi.
Inoltre, per aumentare l’autonomia, quando l’apparecchio è fermo e sganciato da una fonte energetica esterna, invia il segnale sulla posizione tre volte al giorno, frequenza sufficiente per tenerlo sotto costante osservazione.
Il sistema di Viasat viene già impiegato, per esempio, dai trasportatori che inviano semirimorchi nel trasporto combinato strada-mare e che possono così verificarne la posizione sia quando restano parcheggiati nei porti per più giorni sia quando sono in movimento.
Attraverso il servizio di consultazione tramite internet Viasat Web Console, il titolare della flotta visualizza la posizione di tutte le unità di carico equipaggiate con LongTrak su una mappa digitale ed il loro ultimo percorso.
Inoltre, per ciascuna unità è visualizzato lo stato della batteria dell’equipaggiamento ed è possibile ricevere una comunicazione quando sta per esaurirsi la carica.