13 Dicembre 2010
Un impianto fotovoltaico è un impianto elettrico che sfrutta l’energia solare per produrre energia elettrica mediante effetto fotovoltaico.
L’idea di catturare e trasformare la luce del sole in energie elettrica non è nuova. La difficoltà sta nel trovare soluzioni che la rendano competitiva.
Non si può negare che il fotovoltaico sarà la fonte energetica che nei prossimi anni rappresenterà per l’Italia e non solo le maggiori potenzialità di sviluppo sia grazie agli incentivi statali sia grazie alla progressiva diminuizione dei costi di installazione.
Ma vediamo insieme come funziona e quali sono i reali benefici per chi decide di realizzare un impianto fotovoltaico di tipo industriale, grazie a questo contributo della Dott.ssa Nicoletta Meregalli, marketing manager di Enfinity Italia.
Come funziona un impianto fotovoltaico?
I materiali come il silicio possono produrre energia elettrica se irraggiati dalla luce solare.
Una caratteristica fisica che ha consentito negli anni ’50 di realizzare la prima cella fotovoltaica della storia dell’uomo.
- I pannelli fotovoltaici vengono installati sul tetto della propria abitazione o ovunque ci sia un’esposizione ai raggi solari (es. terrazze, cortili, terreni ecc.).
- La luce solare viene trasformata in energia elettrica, usufruibile per tutte le normali attività aziendali.
- L’energia elettrica in uscita dal modulo viene trasformata in corrente alternata tramite gruppi di conversione (Inverter).
L’energia così modificata è introdotta nella rete elettrica
per alimentare il consumo di elettricità locale (sistemi isolati in
case o imprese) o per essere ceduta in rete e computata a credito da uno
speciale contatore del gestore della rete elettrica.
- Il quadro relativo all’energia elettrica prodotta da fonte fotovoltaica si è ampliato radicalmente nel 2005, quando l’Italia ha approvato il primo “Conto Energia” in base al quale ogni kW/h di energia prodotto è premiato da una tariffa incentivante apposita che varia in funzione della tipologia di Impianto e della potenza installata.
- La modularità dei pannelli fotovoltaici consente una vasta flessibilità di impiego. Le celle possono essere combinate in serie sulla base delle reali esigenze energetiche dell’utenza o sulle caratteristiche della superficie destinata all’impianto.
I principali vantaggi economici
- Conto Energia: erogazione di contributi in Euro per ogni kW/h prodotto.
I titolari dell’impianto fotovoltaico collegato alla rete elettrica beneficiano di conseguenza di incentivi economici proporzionali all’energia prodotta e basati sulla tipologia di impianto.Durata del decreto: dal 1/01/2011 al 31/12/2013Durata dell’incentivo: le tariffe saranno erogate per 20 anni dalla data di entrata in esercizio dell’impianto.Tariffe: le tariffe del conto Energia sono calcolate in euro per KWh, scalano ogni 4 mesi del 2-3% nel 2011 e del 6% nei due anni successivi.
Nella fase iniziale le tariffe incentivanti vanno da 0,402 euro per kWh per impianti di piccole dimensioni su edifici a 0,297 euro per kWh per altre tipologie di impianti di dimensioni decisamente maggiori. Per l’anno 2011 le tariffe incentivanti sono state determinate in ragione decrescente temporalmente per ridurre la discontinuità con le precedenti in vigore fino al 31 dicembre 2010.
Premi:
5% impianti non installati su edifici che verranno realizzati in zone industriali, commerciali, cave o discariche esaurite, siti contaminati;
10% impianti realizzati su edifici in sostituzione di coperture in eternit o comunque contenenti amianto
Il 24 agosto scorso è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Conto Energia 2011,
che stabilisce gli incentivi alla produzione da fonte fotovoltaica e
definisce i tempi, le modalità di erogazione e i premi ulteriormente
incentivanti per installazioni con precise caratteristiche.
- Vantaggi derivanti dall’autoconsumo (costo evitato in bolletta) o dalla cessione dell’energia elettrica in rete (vendita Energia).
Bisogna tener conto del risparmio conseguito dall’utilizzo gratuito dell’energia prodotta (Quanto si consuma = tanto si risparmia).
Per determinare il vero valore del guadagno ricavato grazie all’utilizzo degli impianti fotovoltaici, bisogna sommare all’incentivo ottenuto tramite il Conto Energia, il costo evitato nella bolletta (nel caso dell’autoconsumo) oppure il guadagno derivante dalla cessione in rete dell’energia elettrica prodotta (nel caso della vendita).
- Valori di rendita fino al 9%/anno e tempi di ritorno dell’investimento bassi
Le Tariffe Incentivanti unitamente all’autoconsumo o vendita dell’energia prodotta consentono di recuperare in pochi anni i costi di installazione dell’Impianto Fotovoltaico trasformando l’investimento iniziale in una vera e propria opportunità di guadagno.
Il fotovoltaico è il sistema di generazione con il profilo di rischio più basso, pur consentendo una redditività competitiva.
I motivi sono legati principalmente al fatto che si tratta di una tecnologia ormai consolidata, sfrutta una materia prima garantita ed inesauribile e inoltre viene richiesto un basso livello di manutenzione per il mantenimenti in funzione dell’impianto stesso.
Bisogna anche tener presente che con la realizzazione di un impianto a tetto si rendono produttive superfici altrimenti non sfruttabili: i tetti della vostra azienda.
I principali vantaggi ambientali e di immagine
- Produzione di Energia Elettrica senza alcuna emissione di gas-serra; si tratta di Fonti Energetiche “pulite” prive di emissioni inquinanti. Inoltre il potenziale legato all’utilizzo del solare fotovoltaico risulta illimitato e presente in misura più che abbondante.
- Ridotto impatto visivo che si annulla totalmente in caso di integrazione totale.
- Ritorno di Immagine positiva tutt’altro che trascurabile per un’azienda, nel mercato sempre più concorrenziale di oggi.
- Maggiore visibilità mediatica.
Ipotesi di un Impianto industriale sui tetti di una capannone situato in Centro Italia della potenza di 500 kWp in regime di vendita
Superficie necessaria: 10.000 m2 se piana; 5.000 m2 se a falda.
Potenza impianto fotovoltaico |
500 kWp |
Tariffa incentivante 2011 |
0,355 euro/kWh |
Energia annua prodotta (1200 kWh/kWp) |
600.000 kWh |
Costo impianto fotovoltaico |
1.500.000 euro |
Ricavi annui da conto energia (per 20 anni) |
213.000 euro |
Ricavi annui da vendita energia |
61.080 euro |
Tempo di ammortamento (full equity) |
6 anni |
Per realizzare un impianto con la formula “Chiavi in mano“, devono essere eseguite una serie di attività che si possono riassumere in cinque macro aree:
- Studio finanziabilità del progetto;
- Gestione tecnica del progetto;
- Gestione processo autorizzativo/amministrativo;
- Installazione impianto
- Manutenzione impianto.
Trovare un partner affidabile ed esperto a cui affidare la realizzazione dell’impianto costituisce di sicuro un ottimo punto di partenza.
Esempio di installazione
Cliente: Cardif
Realizzazione di un impianto fotovoltaico da 500 KWp totalmente integrato, a seguito di bonifica eternit per circa 9.000 m2 di copertura e rifacimento tetto.
- Per la costruzione dell’impianto sono stati installati 2.170 moduli fotovoltaici policristallini tali da sfruttare al meglio la superficie disponibile.
- L’impianto è in fase di ultimazione ed è stata stimata una producibilità annua pari a 544.000 kWh/anno; producibilità che andrebbe a coprire il fabbisogno di 180 famiglie.
Grazie a questo impianto sarà evitata l’emissione in atmosfera di 288,8 tonnellate di anidride carbonica l’anno.
Enfinity si è occupata della completa realizzazione del progetto, non solo offrendo un servizio di EPC (Engineering, Procurement and Construction), ma anche integrando l’offerta con la bonifica della precedente copertura in amianto.