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Logistica e procurement nell’impresa estesa: la forza delle connessioni
Collaborazione, tecnologia e fiducia: così nasce la nuova impresa estesa secondo IUNGO


Outsourcing

Logistica e procurement nell’impresa estesa: la forza delle connessioni

20 Ottobre 2025

Nel contesto della logistica contemporanea, l’impresa non è più un’entità isolata. Le filiere produttive si intrecciano e si ampliano, dando forma al concetto di azienda estesa: un ecosistema in cui fornitori, produttori, operatori logistici, trasportatori e distributori collaborano come un unico organismo per soddisfare il mercato in modo rapido, efficiente e sostenibile.

L’impresa si configura così come una rete viva di connessioni, alimentata da flussi costanti di materiali, informazioni e valore. In questo scenario, la competitività non dipende più solo dalla performance del singolo attore, ma dalla capacità collettiva di gestire e sincronizzare processi complessi, coordinando reti globali interconnesse. Ogni decisione, d’acquisto, di produzione o di movimentazione, genera effetti lungo tutta la catena del valore.

La tecnologia rappresenta il collante di questo sistema. Soluzioni digitali, intelligenza artificiale, IoT e piattaforme cloud consentono oggi di condividere dati in tempo reale, tracciare spedizioni, anticipare ritardi e ridurre inefficienze e sprechi, rendendo la supply chain più trasparente e reattiva.

Collaborazione, fiducia e nuovi modelli di gestione

Costruire un’impresa estesa significa affrontare sfide che possono trasformarsi in opportunità di successo. L’integrazione dei sistemi informativi, la tutela dei dati, la fiducia tra partner e la gestione di una complessità sempre più globale impongono competenze nuove e una mentalità orientata alla collaborazione. In questo scenario, le relazioni diventano un asset strategico, tanto quanto le infrastrutture fisiche, mentre la trasparenza assume il valore di una moneta di scambio all’interno dell’intera rete.

Efficienza, resilienza e sostenibilità come vantaggi competitivi

Le potenzialità offerte da un modello esteso sono molteplici. Una supply chain interconnessa è più resiliente, perché sa reagire con rapidità a crisi improvvise e variazioni di mercato. È più efficiente, grazie all’ottimizzazione di percorsi, risorse e processi condivisi. Ed è anche più sostenibile, poiché consente di ridurre le emissioni e pianificare in modo consapevole l’utilizzo delle risorse. Questo approccio, basato sulla collaborazione e sullo scambio di informazioni, si traduce in un vantaggio competitivo concreto per le aziende che scelgono di evolvere verso un modello di procurement e logistica integrata.

L’impresa estesa come paradigma del presente

Andrea Tinti, CEO IUNGOL’impresa estesa non rappresenta più un modello futuristico, ma la realtà attuale delle aziende più innovative, che hanno compreso come competere da soli non sia più sufficiente.
Nell’economia della collaborazione, il successo nasce dalla capacità di unire competenze, dati e visioni in un’unica rete logistica orientata alla creazione di valore condiviso. È questo il principio che guida IUNGO e che ispira l’evento IUNGOforum 2025, che si terrà il 6 novembre 2025 a Parma, un luogo di confronto e approfondimento dedicato a chi, nella logistica e nel procurement, vuole costruire un nuovo percorso di innovazione e interconnessione tra imprese.
(in foto, Andrea Tinti, CEO e Founder di IUNGO)

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Articolo realizzato in partnership con IUNGO





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