Questo sito richiede JavaScript per funzionare correttamente. Si prega di abilitare JavaScript nel browser e ricaricare la pagina.
Logicor: dalla rigenerazione urbana alla sostenibilità
I nuovi progetti e le opportunità nel settore immobiliare logistico aumentano sempre di più e Logicor è un protagonista


Logistica Sostenibile

Logicor: dalla rigenerazione urbana alla sostenibilità

9 Settembre 2024

Demolire per ricostruire non è semplicemente una questione legata alla costruzione di un immobile.
É qualcosa di più che crea nuove occasioni, benefici condivisi, nuovo valore per una comunità e il suo territorio.
Oggi la riqualificazione da brownfield, nel settore della logistica immobiliare, ha un enorme potenziale che numerosi operatori del settore stanno definendo come prioritaria nel proprio business.
Un’esigenza che nasce dalla volontà di coniugare un’opportunità di mercato, a fronte di una mancanza di nuovi spazi e alla necessità dei clienti di poter operare vicino ai centri urbani.

L’impegno e i progetti di Logicor nel mercato immobiliare logistico

Per Logicor, tra i principali proprietari, gestori e sviluppatori di immobili logistici in Europa con un portafoglio di 2,6 milioni di m2 di asset in gestione in Italia, la rigenerazione di aree in stato di degrado o dismesse da tempo supporta i propri obiettivi di sostenibilità per “agire responsabilmente”.
Un percorso virtuoso e sfidante, in cui i team tecnici e di asset management dialogano e collaborano con il cliente e la pubblica amministrazione, per comprendere esigenze e aspettative anche nei confronti della comunità locale.

La deindustrializzazione rappresenta la causa principale della proliferazione del brownfield.
Un’area strategica interessata da questa tendenza è quella di Milano, dove gli interventi di riqualificazione di aree un tempo sede di fabbriche o insediamenti produttivi sono in costante aumento.
Un esempio è l’area ex Safosa a Gaggiano, costruita su un terreno di 175.000 m2 rilevato recentemente dal fondo Mazer, gestito da Kryalos SGR, su consulenza di Logicor.
Questo pezzo di storia abbandonato nel Sud-Ovest milanese riprenderà vita grazie a un ambizioso progetto sviluppato da Logicor al via a fine 2024.
Il dialogo con le istituzioni locali rappresenta un tassello fondamentale per la sua buona riuscita.

Il progetto di Gaggiano, dopo una collaborazione e consultazione di cinque anni con le istituzioni locali, prevede la costruzione di un polo logistico di circa 100.000 m2 e un upgrade della viabilità attraverso la realizzazione di una bretella stradale di circa 2 km.
Grazie a un ponte sopraelevato sul Naviglio Grande, la nuova strada collegherà il polo logistico alla Nuova Vigevanese, via d’accesso alla Tangenziale Ovest e verso arterie autostradali come l’A1-Autostrada del Sole, A4-Torino Venezia e A8-Autostrada dei Laghi.

I progetti di riqualificazione da brownfield supportano la strategia “Acting Responsibly” di Logicor di riduzione della propria impronta climatica.
L’azienda, infatti, è impegnata non solo ad incrementare l’utilizzo di energie rinnovabili, ma anche a limitare la produzione di emissioni di CO2 derivante dai processi di costruzione e riqualificazione.
Un obiettivo che ha già guidato l’azienda a ridurre del 20%, rispetto al 2020, le emissioni di carbonio per gli scope 1, 2 e 3, in linea con l’obiettivo di riduzione del 36% entro il 2030 approvato dalla Science Based Targets Initiative (SBTi).

Per saperne di più visita il sito ufficiale di Logicor





A proposito di Logistica Sostenibile