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Trasporto merci in Europa: sostenibilità a rischio con la direttiva UE "Pesi e Dimensioni"
Le aziende ferroviarie europee alzano la voce contro la Direttiva "Pesi e Dimensioni" dell'UE, temendo ripercussioni ambientali e infrastrutturali. Scopri di più


Logistica Sostenibile

Trasporto merci in Europa: sostenibilità a rischio con la direttiva UE “Pesi e Dimensioni”

14 Marzo 2024

In una svolta storica per il settore logistico, le maggiori imprese ferroviarie merci europee hanno convocato una conferenza stampa internazionale, ponendo l’accento sugli effetti deleteri della Direttiva “Pesi e Dimensioni” dell’UE, attualmente sotto esame dal Parlamento Europeo.
Questa direttiva rischia di introdurre un incremento significativo di camion sulle strade europee, stimato in oltre 10 milioni di unità, causando un aumento delle emissioni di CO2 di circa 6,6 milioni di tonnellate rispetto agli attuali livelli.

Impatti e preoccupazioni

Il fulcro del dibattito si concentra sull’aggravio ambientale e sociale derivante dall’aumento del traffico pesante.
L’introduzione di autocarri più grandi e pesanti per il trasporto su lunghe distanze minaccia di ridurre drasticamente l’attrattiva verso il trasporto combinato su rotaia, prevedendo una riduzione del 16% nel trasporto combinato e del 21% nel trasporto ferroviario merci.
Ciò contraddice gli obiettivi del Green Deal europeo, puntando a una mobilità più sostenibile entro il 2030.

La voce degli esperti

La conferenza ha visto la partecipazione di illustri figure del settore, tra cui Sabrina De Filippis di Mercitalia Logistics, Sigrid Nikutta di DB Cargo, e altri CEO di prestigiose aziende ferroviarie, i quali hanno sottolineato l’importanza di riconsiderare la proposta di direttiva in funzione degli obiettivi di sostenibilità dell’Unione Europea.
Hanno evidenziato come l’introduzione di camion più pesanti potrebbe non solo essere controproducente ma anche eliminare gli incentivi al trasporto combinato, favorendo invece l’uso diffuso di “gigaliner” in tutta l’UE.

Verso un cambiamento sostenibile

La presa di posizione delle imprese ferroviarie evidenzia un punto critico: favorire il trasporto su strada a discapito di quello su ferrovia, notevolmente più efficiente dal punto di vista energetico, rischia di compromettere seriamente gli sforzi per un trasporto merci più ecologico in Europa.
L’appello congiunto delle associazioni ferroviarie mira a stimolare una riflessione sulla direttiva proposta, auspicando una revisione che tenga conto dell’impatto ambientale, della sicurezza e della sostenibilità a lungo termine del settore dei trasporti.

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