Ceccarelli Group, colosso logistico con radici friulane e sede principale a Udine, ha tracciato un percorso di crescita che lo vede estendersi da est a ovest nel panorama europeo.
Con un recente accordo commerciale in Spagna, l’entità friulana consolida una rete impressionante: 80 imprese, 550 veicoli e 650 professionisti.
Questa espansione si somma a quella già realizzata in nazioni come Francia, Belgio, Austria, Germania, Svizzera e molti altri.
Ma l’obiettivo non si ferma qui: il Regno Unito è la prossima meta.

Strategia e visione

Facendo leva sulla sua affiliata, Cursor, che dal primo aprile si occupa delle spedizioni internazionali, Ceccarelli Group ha stipulato un’entente con un leader nel campo della distribuzione di merci su pallet nella penisola iberica.
Questa mossa garantisce rapidità e un focus senza precedenti sulla qualità del servizio.
Stefano Gambardella, a capo della divisione internazionale di Cursor, sottolinea l’importanza di prevedere e soddisfare le esigenze dei clienti, specialmente alla luce della crescente domanda logistica nei mercati europei.
L’accordo recente è il risultato di una visione condivisa e di una filosofia aziendale incentrata sull’umanità e sull’etica professionale.

Un trend positivo e sostenibile

Il 2022 è stato un anno significativo per Ceccarelli Group.
Nonostante le sfide, l’azienda ha registrato un fatturato di 52 milioni di euro, segnando un incremento del 13% rispetto all’anno precedente.
L’espansione non ha interessato solo i numeri finanziari, ma anche il capitale umano, con l’aggiunta di 20 nuove posizioni.
L’attenzione alla sostenibilità si riflette anche nell’investimento in veicoli eco-compatibili e nella crescita infrastrutturale, con l’apertura di due nuovi centri logistici a Pradamano e Tolmezzo e lo spostamento e l’espansione di altre sedi.

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