Atm, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico nella città di Milano, ha deciso di introdurre nel proprio parco circolante 3 autobus alimentati a idrogeno, che saranno impiegati nel normale servizio di linea dal prossimo anno, in seno a un progetto europeo sulla logistica sostenibile, il Clean hydrogen in european cities, che per i prossimi 5 anni coinvolgerà anche Torino e altre città europee.
Il bus di nuova generazione sarà lungo 12 metri e sarà alimentato tramite 7 serbatoi di idrogeno: grazie all’impiego di questo particolare carburante, l’automezzo emetterà nell’aria solamente vapore acqueo, azzerando totalmente le emissioni nocive e contribuendo così a migliorare l’aria della metropoli lombarda, già “bacchettata”, insieme ad altre città italiane, per la pessima qualità dell’aria.
L’idrogeno si presenta quindi come l’alleato ideale per la mobilità urbana del futuro: nonostante il suo impiego in ambito automobilistico non sembri più riscuotere lo stesso entusiasmo di alcuni anni fa – al punto che l’orientamento attuale dei costruttori va più verso soluzioni ibride o elettriche – potrebbe tornare ad avere un peso determinante nei prossimi anni, soprattutto per quel che riguarda un impiego generalizzato nel trasporto pubblico.