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Sicurezza in magazzino, l’importanza di ispezionare le scaffalature
Intervista a Cataldo Baratta, amministratore delegato di ROS Italia, che spiega l’importanza delle ispezioni e certificazioni per aumentare la sicurezza in magazzino


Sistemi di Magazzino

Sicurezza in magazzino, l’importanza di ispezionare le scaffalature

11 Ottobre 2022

La prevenzione è il miglior modo per rendere sicuro il posto di lavoro, soprattutto quando si parla di magazzino.
Attivare strumenti in grado di mappare lo stato delle attrezzatture non è solo una buona pratica da attuare per migliorare l’ambiente lavorativo ma è previsto anche dalla legge.
Ne sono ben consapevoli in ROS Italia, realtà specializzata nella sicurezza in magazzino, che si occupa dell’ispezione annuale delle scaffalature all’interno dello spazio di stoccaggio e di magazzino prevista della normativa UNI EN 15635-15629.
A tal proposito Logisticamente.it ha intervistato Cataldo Baratta, Amministratore delegato di ROS Italia, specialisti della riparazione di scaffali.

In cosa consiste l’ispezione annuale delle scaffalature e cosa ci può dire della normativa UNI EN 15635-15629?

Le scaffalature metalliche sono da considerarsi a tutti gli effetti attrezzature di lavoro ai sensi del D.Lgs. 81/08.
Il Datore di Lavoro è quindi tenuto a rispettare gli obblighi generici in merito alle attrezzature di lavoro.
In tal senso si inserisce la verifica ispettiva periodica delle scaffalature, un intervento previsto dalla norma europea UNI EN 15635-15629, che fornisce indicazioni sugli aspetti operativi importanti per la sicurezza strutturale delle scaffalature.
La norma UNI EN 15635-15629 stabilisce che l’utilizzatore dovrebbe effettuare regolari verifiche (ogni 12 mesi) della struttura della scaffalatura durante l’arco di vita della stessa.

In quali casi deve essere fatta l’ispezione annuale e come funziona?

Non esiste un caso specifico, si tratta di un’ispezione prevista dalla normativa UNI EN 15635-15629 e deve essere effettuata da un tecnico esperto ad intervalli non superiori ai 12 mesi.
In qualità di operatore di stoccaggio l’imprenditore è responsabile della sicurezza delle sue scaffalature e, di conseguenza, della sicurezza dei suoi collaboratori.
La tempestiva individuazione di eventuali danni e potenziali rischi permette di evitare il verificarsi di incidenti.
L’obbiettivo è di controllare il livello di danni che la scaffalatura può presentare e in base a quelli definire un piano che possa permettere di pianificare degli interventi in modo da minimizzare i rischi approssimativi.

Esistono una serie di parametri, fissati dalla normativa UNI EN 15635-15629, che descrivono tutti i punti salienti che bisogna verificare:

  • Verifica delle irregolarità dovute ad urti accidentali o altre cause (es. errato montaggio);
  • Verifica delle informazioni di corretto utilizzo delle scaffalature, correttezza dei cartelli di portata, altra segnaletica;
  • Controllo delle unità di carico e del loro posizionamento;
  • E tanti altri controlli legati sia alla verifica delle condizioni d’uso sia alla verifica dello stato di uso e manutenzione.

Chi esegue queste ispezioni in ROS Italia? Esistono dei requisiti o competenze specifiche?

In ROS Italia eseguono queste ispezioni il team di qualità e verifica, si tratta di un ufficio interno composto da ingegneri e personale qualificato specializzato a svolgere le ispezioni secondo la normativa UNI EN 15635-15629.
Questo personale, prima di andare sul campo, viene opportunamente formato.
Innanzitutto, segue appositi corsi in cui viene introdotta la normativa, spiegando cosa sia e a cosa serva.
Solo quando essi hanno un’ottima conoscenza di essa, vengono trasferiti all’interno di un vero stabilimento per apprendere come utilizzare tutti gli strumenti necessari per adempiere all’attività di ispezione.
Attraverso controlli visivi si accertano che gli scaffali, il loro carico, le relative misure di protezione ecc. siano conformi alle disposizioni.
Il team è sottoposto ad una formazione continua in modo da essere sempre aggiornato su eventuali cambiamenti annuali della norma o nel caso in cui ci sia, ad esempio, l’introduzione di atti di modifica.

Quali sono le principali criticità che incontrate quando effettuate le ispezioni?

Da un’analisi interna ci siamo accorti che in seguito alle numerose ispezioni che effettuiamo annualmente le criticità rilevate più spesso sono principalmente:

  1. Danneggiamento della spalla della scaffalatura cioè la parte portante;
  2. Dotazione di una certificazione che non è più idonea;
  3. Scaffalatura non più montata a determinati livelli come riportato sulla tabella di portata.

In seguito all’ispezione rilasciate un resoconto sullo stato delle scaffalature, cosa ci può dire in merito?

Al termine dell’ispezione deve essere rilasciato un resoconto scritto con le osservazioni e gli interventi necessari per ridurre al minimo i rischi.

In tale resoconto viene riportata la valutazione e la classificazione dei danni suddivisa in 3 livelli:

  • Pericolo livello verde: Il danno deve essere registrato, documentato e contrassegnato con un’apposita marcatura colorata. Il danno deve essere verificato alla successiva ispezione che deve avvenire entro 12 mesi. Nel caso non si rilevino mutazioni basta un semplice monitoraggio;
  • Pericolo livello arancio: Si tratta di un danno grave, che necessita di un celere ripristino. Una volta scaricati gli scaffali che presentano dei difetti non possono essere più ricaricati. Consigliamo un sopralluogo con un tecnico ROS Italia il prima possibile che valuterà la fattibilità di un intervento di riparazione;
  • Pericolo livello rosso: In questo caso è presente un danno molto grave che richiede un intervento immediato. Le posizioni critiche sono da scaricare e chiudere immediatamente, un passaggio fondamentale per evitare un ricarico accidentale. Le posizioni possono essere nuovamente riutilizzate a seguito di una corretta manutenzione, ad esempio attraverso ROS Italia.

Il documento rilasciato costituisce la prova della regolare verifica e corretta manutenzione delle scaffalature.
Questo deve essere conservato dall’azienda ed esibito nel caso di ispezioni da parte dell’autorità competente.


Fonte: https://www.ros-italia.it/ispezione-scaffalature/

Qual è il vantaggio di un’azienda che si sottopone all’ispezione?

Tre caratteristiche ci differenziano nel panorama italiano: il livello di preparazione degli ispettori, la capillarità sul territorio nazionale e la capacità di proporre soluzioni ai danni rilevati.

I nostri vantaggi, in breve, sono:

  • Ispezione qualificata eseguita dai nostri ispettori esperti e certificati;
  • Servizio disponibile su tutto il territorio italiano e indipendentemente dal fabbricante;
  • Esecuzione dell’ispezione durante la normale attività;
  • Ricezione del rapporto relativo all’ispezione entro pochi giorni dall’esecuzione della verifica;
  • Preparazione, su richiesta, di proposta gratuita non vincolante per le eventuali riparazioni necessarie.

Controllare l’attrezzatura presente nel magazzino non è solo richiesto dalla normativa ma è la chiave per avere un’attività sempre sicura e performante.
Per evitare incidenti e blocchi dei lavori è sempre bene far effettuare l’annuale ispezione delle scaffalature affidandosi a partner specializzati in questo tipo di attività.
ROS Italia, forte di tanti anni nel settore e della continua attività di aggiornamento, si pone come partner fondamentale per quanto riguarda la sicurezza delle scaffalature in magazzino.

Per saperne di più visita il sito www.ros-italia.it





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