31 Agosto 2022
Qualsiasi processo aziendale richiede precisione e la possibilità di prevedere il livello di carico di lavoro, tutto questo vale anche per quanto riguarda la gestione del magazzino.
In questo articolo sveleremo tutti i vantaggi che si possono ottenere dall’implementazione di un software di gestione dell’inventario di magazzino personalizzato nei processi di lavoro dell’azienda.
A prescindere dalle esigenze specifiche di ogni realtà le attuali tecnologie IT possono aiutare ad aumentare la produttività e a ridurre i costi.
Ecco alcune idee e tecniche per ottimizzare l’efficienza del magazzino
- Selezionare il software di gestione del magazzino.
L’installazione di un WMS (Warehouse Management Software) è spesso indicata dai professionisti della logistica come la misura più efficiente per riformare il lavoro di un magazzino.
Quando l’attività è in crescita il monitoraggio dell’inventario su fogli di calcolo diventa insufficiente e il WMS costituisce un valido alleato.
Può aiutare a ridurre le operazioni quotidiane di magazzino, a ridurre i tempi di inattività delle attrezzature e a ottimizzare l’inventario.
È possibile decidere di acquistare un sistema autonomo, un sistema ERP contenente un modulo WMS, scegliere un’applicazione gratuita o open-source, integrare il servizio WMS al vostro CMS per l’e-commerce o addirittura sviluppare un prodotto personalizzato in base alle esigenze aziendali.
- Tracciare i movimenti del personale.
Per avere il controllo dell’efficienza del magazzino è necessario tracciare, misurare e analizzare. Utilizzare GPS, beacon o altri tipi di localizzatori per tracciare il personale di magazzino consentirà non solo di rafforzare la disciplina e ridurre il costo del lavoro, ma anche di raccogliere dati per l’analisi del lavoro di magazzino.
Ad esempio la raccolta e l’analisi delle statistiche sui percorsi dei carrelli elevatori può portare a vantaggi significativi, rivelando ed eliminando le aree potenzialmente pericolose per le collisioni o individuando le destinazioni più frequenti, avvicinandole alle aree di imballaggio o di spedizione e riducendo così le corse inutili dei commissionatori.
Il software WMS può anche offrire una migliore visibilità dei dati di tracciamento in tempo reale e statistici, consentendo di prendere decisioni manageriali a colpo d’occhio.
- Monitorare lo stato delle attrezzature.
Oltre ad implementare un sistema di tracciamento GPS che vi permetta di sapere dove si trova il carrello elevatore è utile attivare sensori che mostrano se il carrello elevatore è carico, per quanto tempo guida si muove carico o vuoto, oppure se si è verificato un incidente ed è necessario aiuto.
- Andare sul mobile.
Implementare le soluzioni software ottimizzate sia per dispositivi fissi che mobili così da poterli utilizzare agevolmente all’interno del magazzino.
- Slot dinamico.
Lo slot dinamico è una delle caratteristiche più desiderate durante lo sviluppo di un software di gestione del magazzino.
Produttori e rivenditori spesso subiscono fluttuazioni stagionali della domanda e la possibilità di creare e attivare una mappa degli slot stagionali fa davvero la differenza, consentendo di immagazzinare i prodotti di più frequente accesso in una posizione fisica più vicina.
- Navigazione.
Ridurre al minimo il chilometraggio del personale e dei carrelli elevatori calcolando il percorso ottimale che copre tutti i punti di prelievo e consegna all’interno di un magazzino e guidando l’autista attraverso il percorso.
Il software di magazzino spesso consente di configurare la mappa dei contenitori di magazzino, di gestire la flotta di carrelli elevatori, di determinare il carrello elevatore ottimale per eseguire l’ordine di magazzino e di trasferire l’ordine all’autista giusto.
Per identificare la posizione reale del veicolo vengono utilizzati diversi approcci tecnici: segnalatori, soluzioni ottiche che rilevano punti di riferimento speciali o navigazione laser.
Il modulo di navigazione può trasferire i dati di navigazione direttamente al controller del carrello elevatore, sollevando automaticamente la forca all’altezza specificata dopo che il carrello elevatore è arrivato a destinazione.
Il sistema di navigazione del magazzino funziona in 2D o in 3D; quest’ultimo consente al conducente non solo di individuare il percorso verso il corridoio e la scaffalatura corretti, ma anche di visualizzare il contenitore di stoccaggio dell’oggetto in 3D.
L’implementazione di una soluzione mobile di navigazione del magazzino dimostra un aumento della produttività fino al 25%.
- Automazione e realtà aumentata.
Il WMS di solito supporta la pianificazione giornaliera, l’assegnazione del personale agli ordini di lavoro, l’organizzazione del prelievo degli ordini (noto anche come wave picking), la direzione, il monitoraggio dei progressi e l’analisi delle prestazioni.
Ma l’operazione automatizzata che fa davvero la differenza è il picking.
Gli scanner di codici a barre e di codici QR hanno reso l’identificazione dei contenitori o delle unità di stoccaggio un gioco da ragazzi, ma hanno il grave inconveniente di occupare le mani dei lavoratori e di ostacolare il prelievo manuale.
L’implementazione di un’applicazione mobile per un dispositivo a mani libere, come i google glass, rende il prelievo più veloce e riduce il numero di errori, fornendo un controllo dell’inventario in tempo reale.
La funzione di riconoscimento vocale riduce i tempi di inserimento dei dati e massimizza la produttività del magazzino; il risparmio complessivo con l’impiego di wearables e AR è di circa il 25%.
Poiché i dispositivi hardware AR – display montati sulla testa e occhiali intelligenti – sono ancora nelle prime fasi di adozione e hanno prezzi elevati, si stima che il segmento delle soluzioni AR aziendali crescerà e formerà le tendenze future della logistica aziendale.
- Geo-recinzione.
Il geo-fencing contribuisce ad aumentare la sicurezza delle operazioni di magazzino ed è un’efficace misura anti-furto.
Gli utenti del WMS possono impostare aree di geofencing e ricevere avvisi se le attrezzature o i beni contrassegnati da tag RFID lasciano o entrano nell’area di geofencing.
La funzione di georeferenziazione consente anche di impostare limiti di velocità dei carrelli elevatori diversi per le varie aree del magazzino, ad esempio corridoi più stretti, e di avvisare il conducente del carrello elevatore.
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