Innovazione e Logistica 4.0 al centro del nuovo progetto Hyperport, presentato da HyperloopTT (Hyperloop Transport Technologies).
Questa azienda, fondata nel 2013, che ha come obiettivo quello di creare una rete di collegamenti per il trasporto ad alta velocità di merci basata su una rete di tubi a bassa pressione all’interno dei quali viaggino delle capsule per il trasporto spinte da motori lineari a induzione e compressori d’aria.
Si tratta di una tecnologia molto complessa: per questo motivo HyperloopTT nel 2018 ha stretto una partnership con Hamburger Hafen und Logistik AG (HHLA) per creare un modello funzionante per l’applicazione di questa tecnologia in ambito logistico.
Da questa partnership è nato HyperPort, una struttura logistica pensata per rendere possibile il trasporto merci a velocità supersonica.
All’interno del progetto HyperPort non solo è stata pensata la struttura logistica ma sono state progettate delle capsule di trasporto studiate appositamente per aprirsi nella parte superiore ed essere in grado di ospitare due container standard da 6 metri (20 piedi) o uno di doppia lunghezza da 12 a 13,7 m (da 40 a 45 piedi).
Per quanto riguarda la velocità dei treni merci, questa sarà solo di circa 965 km/h (600 mph), leggermente più bassa rispetto a quella dei treni Hyperloop per il trasporto passeggeri che arriverà a una velocità massima di 1.220 km/h (760 mph).
Il sistema elaborato è una soluzione plug-and-play in grado di movimentare in modo affidabile, efficiente e sicuro fino a 2.800 container al giorno in un ambiente operativo chiuso, senza traffico o influenze ambientali.
Il progetto verrà presentato ufficialmente all’ITS World Congress, la più grande fiera mondiale della mobilità che si svolgerà ad Amburgo dall’11 al 15 ottobre 2021, attraverso una dimostrazione realizzata con la realtà virtuale.
Il progetto è stato annunciato con entusiasmo da Gerlinde John, Project Manager HyperPort™ di HHLA, e Andres De Leon, CEO di HyperloopTT, che hanno sottolineato come HyperPort sia una soluzione innovativa ed efficiente per garantire catene di approvvigionamento a prova di futuro e contemporaneamente alleviare il carico sulle regioni portuali.