Blink è una start up italiana fondata da tre ragazzi, Jacopo Berlusconi, Giulio Cantoro e Marco Turetta, che ha come obiettivo quello di rendere le consegne a domicilio veloci, efficienti e sostenibili.
Già solo il nome della start up è evocativo, Blink, che tradotto in italiano significa “in un batter di ciglia”.
La start up si rivolge ai negozi e agli e-commerce offrendo un servizio che ricorda quello dei pony express ma 4.0.
La start up è stata incubata da FabriQ, incubatore di innovazione sociale del Comune di Milano, che ha selezionato Blink tra i soggetti protagonisti del Bando “FabriQ Quarto”.
Inoltre, Blink è stata selezionata anche da Techstars e da YCombinator, il secondo e il primo incubatore degli Stati Uniti e quindi del mondo, un traguardo di tutto rispetto che da un primato alla start up italiana che è la prima nella storia a fare contemporaneamente i due programmi.
Blink, che è attiva a Milano e a Roma, ha debuttato sul mercato nella primavera 2020, i punti forti di questa realtà sono due:
Un progetto innovativo nato in un momento complesso che è riuscita ad offrire i suoi servizi in un momento di difficoltà come quello della pandemia da Covid-19.
I fondatori hanno le idee chiare: lanciare il servizio in altre città con l’obiettivo di garantire la consegna same day, nello stesso giorno dell’ordine online, in 10 città.
La strada è ancora lunga ma le premesse per un una crescita dirompente ci sono tutte.