Le imprese in questi mesi di difficoltà hanno dimostrato di potercela fare grazie alla loro resilienza e a un personale che ha dimostrato di saper lavorare al meglio anche nelle condizioni più complesse.
Ora che il periodo più difficile, quello del lockdown, è alle spalle le aziende, anche quelle del settore della logistica, devono mettere a frutto il tesoro di esperienze ricavato dalla gestione del lavoro durante l’emergenza sanitaria.
SAP e Oxford Economics si sono unite per creare una ricerca per analizzare l’evoluzione delle imprese.
La ricerca prende in esame i dati raccolti, tra marzo e aprile 2020, a livello globale durante il periodo di lockdown legato a COVID-19.
Per la ricerca sono stati intervistati duemila dirigenti senior di realtà di piccole e medie dimensioni in tutto il mondo e in tutti i settori.
La prima evidenza emersa dalla ricerca è che le imprese sono in una fase di cambiamento.
Le motivazioni che stanno sollecitando le aziende a evolversi sono principalmente tre:
Mettere le persone al centro è il modo migliore per vincere la sfida del futuro. Non solo i clienti, l’attenzione delle aziende si sta focalizzando anche sui collaboratori.
Avere dei dipendenti coinvolti nella struttura aziendale permette di avere una struttura in grado di servire in maniera più efficace i clienti.
In questi mesi difficili i dipendenti hanno dimostrato come grazie alla dedizione del personale si può superare ogni difficoltà.
Nella ricerca condotta da SAP-Oxford Economics la maggior parte delle PMI leader intervistate ha infatti messo al secondo posto delle priorità, dopo il miglioramento della customer experience, l’importanza di una migliore esperienza dei dipendenti.
Le grandi aziende si sono rese conto come attraverso un buon clima interno sia più facile attirare e mantenere personale di talento oltre a dare maggiore flessibilità all’azienda nel breve termine e crescita nel lungo periodo.
I settori più sensibili a creare e offrire esperienze migliori ai dipendenti sono il Retail (33%) seguito dai Servizi professionali (31%) e dall’High-Tech (28%).
Per quanto riguarda le PMI hanno affermato che migliorare la customer experience è la loro priorità tra gli obiettivi dei prossimi tre anni, ecco la top tre degli obiettivi:
Per quanto riguarda i settori maggiorente interessati al miglioramento della customer experience abbiamo il Retail con il 48%, la Logistica con il 47% e i Servizi bancari / finanziari con il 40%.
La parola chiave per molte delle PMI intervistate è trasformazione digitale, molte delle quali sostengono che iniziative in tal senso hanno portato a un miglioramento nelle relazioni con dipendenti e clienti. A tal proposito molte delle aziende prevedono di fare progressi nella trasformazione digitale nei prossimi anni.
Le PMI leader sono più avanti delle PMI, ciò emerge anche dai risultati della ricerca che vede il 41% delle PMI leader che ha compiuto almeno “progressi sostanziali” rispetto a solo il 18% della media delle PMI.
Le innovazioni e trasformazioni più importanti stanno riguardando l’ambito di analisi dei dati, automazione di processo e intelligenza artificiale.
I settori che si stando muovendo di più verso la digital transformation sono:
La realtà e il mondo sono in continuo divenire, per questo per le PMI è importante è evolversi andando a intercettare e anticipare questi cambiamenti.
Dalla ricerca sono emerse le direttrici imprescindibile per ogni azienda: