Non si smistano solo le merci, ma, in un certo senso, anche i talenti.
Il classico interporto diventa una versione 4.0, ospitando sia grandi aziende consolidate sia startup che possono mettere in pratica “sul campo” nuove idee.
Il tutto a favore di una innovazione logistica che guarda sempre di più al futuro.
Succede all’Interporto di Bologna, che ha da poco portato a termine la creazione di un’infrastruttura a supporto delle imprese e delle startup che intendessero inserirsi nella Logistica sanitaria e del biomedicale, in modo da creare un nuovo modello di business e una razionalizzazione del processo distributivo.
Il contesto è quello del progetto LOGISANA – Logistica Sanitaria Integrata, nato da una manifestazione di interesse nell’ambito dell’attività 5.1 del Programma attività produttive 2012/2015 per il Sostegno allo sviluppo delle infrastrutture per la competitività del territorio.
Il progetto, promosso dal Comune di Bentivoglio, ha visto come soggetti attuatori l’Interporto Bologna S.p.A., l’Istituto Ortopedico Rizzoli (IOR) e Fast Freight Marconi (FFM), con l’obiettivo di strutturare e rendere operativa una rete territoriale a supporto della logistica biomedicale innovativa basato sulla logica dell’hub & spoke.
A novembre entrerà la prima startup, Lapsy, che si occupa di rendere disponibile un rilevatore per il sistema integrato di controllo real time delle condizioni ambientali nel trasporto e nella logistica del farmaco.
Il sistema assembla hardware, firmware e software e garantisce il tracking e il controllo del trasportato a 360 gradi: non solo la raccolta dei dati ambientali ma soprattutto il monitoraggio dei prodotti, l’analisi di ritorno e l’integrazione con sistemi e device di terze parti.
A inizio 2020 arriverà anche Lumistry, che lavora nel campo dei reagenti chimici.
Le startup avranno modo di dialogare con le importanti realtà presenti nell’Interporto, come ad esempio Due Torri e Admenta, che operano sulla filiera del farmaco.
A disposizione delle startup, in cambio del canone d’affitto, la consulenza legale, amministrativa, fiscale e finanziaria dell’Interporto, e i numerosi servizi che presto arriveranno, come la palestra, il ristorante, uno studio dentistico, un laboratorio medico e uno di analisi.