Swisslog Italia festeggia quest’anno 40 anni dalla propria fondazione e, a differenza di quello che ci si aspetterebbe, decide di non parlare di tecnologie ma pone l’accento sul come l’azienda sia riuscita per tutto questo periodo a svolgere un ruolo da protagonista nel mondo dell’intralogistica a livello globale e nazionale.

Agli inizi degli anni ‘80, Swisslog si affermava sul mercato Italiano realizzando i primi sistemi a guida automatica AGV e i primi magazzini automatici con trasloelevatori, focalizzandosi sui i settori farmaceutico e automotive.
A distanza di 40 anni, la multinazionale è passata da un modello di pura integrazione, alla realizzazione di impianti con tecnologie proprie, contando su un portafoglio che si è ampliato fino a contare più di 10 linee di prodotto.
Il comparto degli AGV ha assunto nel tempo un ruolo sempre più secondario, a favore di più moderne tecnologie di automazione.
Il portafoglio soluzioni si è consolidato grazie a importanti partnership e all’acquisizione del gruppo da parte di Kuka, leader indiscusso nel mondo della robotica.

Proattività

“Il segreto del nostro successo è il nostro metodo che ci contraddistingue da sempre.
Il nostro mercato negli ultimi 40 anni – i nostri primi 40 anni – ha subito cambiamenti epocali.
Swisslog si è sempre posta l’obiettivo di rispondere attivamente ai cambiamenti del settore dell’intralogistica e anticipare le esigenze dei nostri clienti, proponendosi come un’azienda attiva e non semplicemente reattiva.
Questo ci ha permesso di non subire le trasformazioni ma di rispondere ad esse, mettendo comunque a dura prova la capacità di prevedere le trasformazioni.
Nei primi anni 2000, era possibile operare nel settore realizzando e implementando piani aziendali ed industriali stabili e a lungo termine, era facile e possibile programmare, pianificare ed eseguire.
Negli ultimi anni ci troviamo ad operare in un mercato estremamente dinamico, influenzato dall’intreccio sempre più forte di fattori sociali, geopolitici e macroeconomici nazionali e globali.
In termini di visibilità, è impossibile guardare ad oltre due o tre anni, e l’incertezza è diventata parte integrante dei nostri modelli di business” – commenta Alessandro Benzoni, Amministratore Delegato di Swisslog Italia.

Per Swisslog, l’unico modo per rispondere attivamente al mercato è stato ed è tuttora quello di mettere sempre al centro il cliente quale esperto del proprio business.
Ascoltando e comprendendo le esigenze, i bisogni, i requisiti e i trend futuri previsti e le incognite, è stato possibile sviluppare progetti molto innovativi e rivoluzionari.
Spesso abbiamo realizzato dei prototipi proof of concept, con l’obiettivo di sperimentare nuovi modelli logistici e di business prima dell’implementazione su larga scala.
Le mutevoli esigenze dei nostri clienti si sono trasformate in una positiva sfida e nello stimolo quotidiano per Swisslog che ad oggi si trova ad innovare e a influenzare alcuni tra i mercati più evoluti.

Oltre a fondamentali collaborazioni con clienti di calibro internazionale operanti in tutti i settori merceologici, Swisslog ha all’attivo a livello globale partnership strategiche in grado di garantire una continua spinta all’innovazione.
In un futuro sempre più dominato dalla velocità di sviluppo e di lancio di nuovi prodotti e soluzioni, Swisslog è pronta a fare leva sulle proprie capacità di integrazione sia software che di know how per integrare nuovi prodotti e servizi nel proprio portafoglio anche tramite acquisizioni o nuove partnership.

Swisslog in progress

Da qualche mese i dati economici generali sono positivi e ci dicono che il mercato è ripartito con una forte spinta.
Soprattutto nel settore del grocery abbiamo riscontrato un’accelerazione importante che ha generato una conseguente richiesta da parte della filiera di nuove soluzioni logistiche sempre più performanti.

“L’evoluzione nel mondo del grocery, specificatamente delle spese online, ci vede protagonisti in Italia in un segmento che fino a poco tempo fa non esisteva nemmeno.
3 anni fa la grande distribuzione non programmava investimenti in questo settore ma dopo i cambiamenti alle nostre abitudini portate dalla pandemia Covid-19, oggi tutto il comparto sta investendo in impianti logistici automatici performanti che garantiscano il massimo livello di servizio al cliente e la massima profittabilità del business.
Si prevede che nel 2025, un terzo delle merci acquistate nel grocery saranno comprate online, e che la crescita di questo mercato sarà del 40% in termini di CAGR 2021-2025 a livello globale.
Siamo pronti a rispondere ai cambiamenti, che siano plastici o elastici”- aggiunge Benzoni.

Plastico o elastico?

La trasformazione sociale degli ultimi 2 anni lascia un mercato molto dinamico che ancora oggi si interroga su come affrontare alcuni aspetti del futuro.
Alcuni effetti lasciati dalla pandemia potremmo definire essere “elastici”, ossia dalla durata temporanea, e che sono destinati a scomparire nel tempo.
Altri effetti invece imprimeranno una trasformazione “plastica”, destinata a perdurare e imprimere nuovi metodi e nuovi paradigmi di lavoro.

La nuova strategia di Swisslog prevede un adattamento a questo dinamismo di tipo continuo.
Solo 5 anni fa, era possibile stilare piani industriali di media lunga durata, ma oggi questo non è più possibile.
La strategia, il portafoglio prodotti, richiedono un processo di costante ri-valutazione, in grado di considerare e integrare i cambiamenti attesi nel breve termine, privilegiando la velocità alla perfezione nell’implementazione.
Ed è qui che entra in gioco l’esperienza e la dimensione globale del gruppo.

“La nostra strategia garantisce reattività grazie a un processo “rolling” che analizza la storicità guardando gli ultimi 2 o 3 anni e il presente è il nostro nuovo forecast per il prossimo futuro.
Questo processo, come una finestra, si sposta sulla barra temporale e ci consente di mantenere la strategia in continua evoluzione, garantendo una risposta proattiva alle esigenze del mercato, non limitandoci ad adattarci.
La relazione diventa un elemento fondamentale con alcuni dei nostri clienti strategici, con i quali stiamo costantemente lavorando per rispondere alle mutevoli esigenze del settore intralogistico”- commenta Benzoni e aggiunge – “Ascoltiamo i nostri clienti, i quali condividono con noi la propria visione e le future loro esigenze alle quali rispondiamo ridisegnando impianti e processi che si inseriscano alla perfezione nei loro processi, e che garantiscano flessibilità e scalabilità”

La forza del team

La vera forza alla base del successo di Swisslog in tutti questi anni sono state le persone.
Con un mix di nuovi collaboratori, e di membri storici in azienda da oltre 20/30 anni, la multinazionale non si è mai fermata e a oggi conta più di 110 collaboratori, con un organico in continua crescita.
L’ingresso di nuove risorse ha portato nuove energie e nuove competenze nella gestione del cambiamento, mentre le figure storiche hanno garantito stabilità e confidenza.
Questo mix ha portato ricchezza e ci ha aiutato nel necessario cambiamento di mentalità che ci ha dato la possibilità di guardare con fiducia verso il prossimo futuro.

Nel progetto di crescita sostenibile del gruppo, Swisslog investe molto sulle persone e work life balance e sostenibilità assumono un ruolo di massima importanza.
Oggi le nostre persone e i nostri clienti sono estremamente sensibili alla sostenibilità e considerano fondamentale la qualità del lavoro e le politiche di impatto ambientale.
L’obiettivo della multinazionale è vincere una vera e propria sfida generazionale che mira ad unire persone diverse per età, estrazione, cultura e visione, convinta che questo porterà energia e spinta alla crescita.

“Oggi, durante un colloquio, mi capita spesso che giovani candidati mi chiedano come prima domanda quali siano le nostre politiche sulla sostenibilità, lo smart working e l’impatto ambientale.
Il mondo sta cambiando e in Swisslog lo sappiamo benissimo.
Vogliamo proiettarci verso il futuro e attirare sempre nuovi talenti, ecco perché nella nostra azienda la qualità del lavoro è ai massimi livelli.
Oggi i nostri KPI non sono solo finanziari ma si sono allargati a tematiche sociali, ambientali e di qualità del lavoro.
Ci sentiamo pronti a rispondere a questa sfida” – conclude sorridendo Alessandro Benzoni,
Amministratore Delegato di Swisslog Italia, e Head of Corporate Development del Gruppo Swisslog.

Con queste premesse e queste promesse, non ci resta altro che aspettare tutte le prossime novità di Swisslog Italia e farle i nostri auguri per i suoi 40 anni.