(Comunicato stampa)
CHEP Europe, azienda di soluzioni per la supply chain, ha ottenuto il punteggio massimo di EcoVadis, il più grande e affidabile fornitore al mondo di valutazioni di sostenibilità aziendale, aggiudicandosi la certificazione EcoVadis Platino per il secondo anno consecutivo.
EcoVadis Platino è il più ambito riconoscimento per un operatore di logistica e viene assegnato dall’organizzazione di rating più affidabile al mondo in materia di sostenibilità aziendale, e CHEP Europe è riuscita ad ottenere questo riconoscimento grazie agli obbiettivi di ottenere una suppy chain sostenibile raggiunti nel 2021.
Ecovadis colloca CHEP tra l’1% delle aziende che hanno registrato risultati più alti nella categoria “Renting and leasing of other machinery, equipment and tangible goods” (Noleggio e leasing di altri macchinari, attrezzature e beni materiali).
La sua metodologia si basa sulla valutazione di 21 fattori raggruppati in quattro temi (ambiente, tutela dei lavoratori e diritti umani, prassi aziendali eque e approvvigionamento sostenibile).
I 21 fattori o criteri si basano su standard internazionali di sostenibilità come i principi Global Compact, le convenzioni dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), gli standard GRI (Global Reporting Initiative) e ISO 26000 e i principi del CERES (Coalition for Environmentally Responsible Economy).
Nel contesto di questa valutazione, CHEP ha raggiunto la categoria “leader” nella gestione delle emissioni di carbonio grazie al suo programma best-in-class di gestione dei gas serra.
“Siamo estremamente orgogliosi di aver ricevuto un ulteriore riconoscimento dei nostri sforzi in
materia di sostenibilità.
La nostra visione – dichiara Alejandro Tostado, Europe Sustainability and Government Affairs Lead di CHEP Europe – prevede l’introduzione di supply chain rigenerative.
In veste di leader in materia di economia circolare, ci stiamo sforzando di formulare una strategia collettiva in risposta alle maggiori sfide del nostro tempo, vale a dire la decarbonizzazione dell’economia globale e la rigenerazione delle risorse naturali”.
Questo riconoscimento va ad aggiungersi alla lista di certificazioni in materia di sostenibilità
conseguite da CHEP e dalla sua capogruppo Brambles nel corso dell’ultimo anno.
Ad esempio, Brambles è stato uno dei destinatari del Sigillo Terra Carta promosso da Sua Altezza Reale il Principe di Galles in occasione dell’edizione 2021 della Conferenza delle Nazioni Unite sui
cambiamenti climatici, COP26.
L’azienda è stata inoltre inclusa fra le 10 aziende più sostenibili del prestigioso elenco Global 100 di Corporate Knights e nella classifica Clean200™, comprendente le duecento aziende più impegnate a garantire un futuro all’insegna dell’energia pulita.
Sustainability Magazine ha inoltre incluso Brambles nella sua pubblicazione Top 100 Companies in Sustainability.
Questi riconoscimenti rispecchiano gli obiettivi di sostenibilità conseguiti da CHEP e Brambles
nel corso degli ultimi anni, nonché i suoi ambiziosi target di sostenibilità per il 2025, miranti
all’introduzione di supply chain rigenerative.
Fra gli obiettivi del programma si annoverano diversi impegni: la conferma della neutralità carbonica delle attività aziendali (un target già raggiunto nel 2021); un futuro climatico all’insegna di un aumento della temperatura non superiore a 1,5 gradi, con un target scientifico in materia di emissioni di carbonio allineato agli standard dell’Accordo di Parigi; l’ azzeramento dei rifiuti in discarica e, infine, l’ ampliamento del modello circolare a un maggior numero di clienti in più aree geografiche a livello globale.
Oltre che in Europa, CHEP Europe si è aggiudicata la certificazione EcoVadis Platino in Canada e Oro
negli USA.