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Quali sono le sfide più importanti della logistica last-mile nel panorama dell’e-commerce in Europa?
Inefficienze e pressione sui costi sono le sfide più importanti che la logistica lat-mile è chiamata ad affrontare in Europa. Ecco i risultati della ricerca di Scandit


4 Agosto 2021

Quali sono le sfide più importanti della logistica last-mile nel panorama dell’e-commerce in Europa?

(Comunicato stampa)

Inefficienze (55%), pressione sui costi (50%), e corsa per ottenere un vantaggio competitivo attraverso nuove offerte di servizi (45%): sono queste le principali sfide che la logistica last-mile è chiamata ad affrontare in Europa.
È quanto emerge dalla ricerca condotta da Scandit, leader nelle soluzioni enterprise di mobile computer vision e realtà aumentata (AR).

Dal momento che i consumatori sono diventati sempre più inclini a ordinare prodotti online durante la pandemia, il 42% di queste aziende afferma anche di essere sotto pressione per soddisfare la domanda, che mostra scarsi segni di rallentamento.

La ricerca, condotta nella primavera del 2021 e basata su interviste a 118 tra i maggiori fornitori mondiali di servizi postali e logistici in Europa e Nord America, ha anche evidenziato una tendenza globale che vede gli smartphone sostituire i tradizionali dispositivi dedicati alla scansione.
Tra gli intervistati europei, il 67% afferma di utilizzare gli smartphone come parte della propria dotazione di dispositivi per il last mile delivery.

Gli intervistati sono inoltre più propensi a utilizzare esclusivamente gli smartphone (34%), rispetto ai tradizionali dispositivi dedicati alla scansione (32%), come dispositivo primario per supportare le operation di last mile delivery.

Last mile delivery, tra tecnologia e innovazione


Pat Nolan, Senior Research Analyst di VDC Research
, che ha condotto parte della ricerca per conto di Scandit, ha commentato: “Da un lato, le principali sfide delle operation legate al last mile delivery sono la riduzione delle inefficienze di processo e l’abbassamento dei costi, dall’altro, le moderne aspettative dei clienti richiedono un aumento dei touchpoint e flussi di lavoro che adottino modelli di fulfilment omnichannel e di reverse logistics. Le nuove complessità legate al lavoro e ai processi introdotte da queste dinamiche operative esacerbano le sfide del last mile delivery, rendendo particolarmente importante per i decision maker investire in tecnologie mobile che li aiutino ad avere successo all’interno di un panorama in costante evoluzione”.

Le ragioni più frequentemente citate per passare a una soluzione basata su smartphone in Europa sono l’aggiunta di nuove caratteristiche e funzioni (50%) e la riduzione del total cost of ownership (44%).
Anche migliorare l’esperienza dell’utente e l’efficienza è tra le motivazioni chiave per il 27% degli intervistati.
L’81% di coloro che hanno già implementato gli smartphone ha dichiarato di essere soddisfatto.
La facilità d’uso (22%), la riduzione dei costi (17%) e le performance del workflow (17%) sono i benefici primari più frequentemente citati.

Alla domanda su quale fosse la propria priorità di investimento, il miglioramento delle app di delivery è stata la risposta più frequente (43%), seguita da un focus sull’abilitazione di maggiori processi contactless (22%), e da una percentuale uguale di persone che vorrebbero sviluppare nuove app con funzioni come la verifica per la consegna di prodotti per adulti (come alcolici e tabacco) e i cambi di indirizzo.

Samuel Mueller, CEO di Scandit
, ha dichiarato: “La nostra ricerca rivela una gamma diversificata di sfide e priorità tra le aziende di last mile delivery che si sforzano di soddisfare le aspettative dei clienti e mantenere la redditività post-COVID. Alcune sono ancora concentrate sulla gestione dell’impatto a breve termine e delle interruzioni causate da COVID-19 e sulla necessità di scalare in modo efficiente. Tuttavia, c’è anche una tendenza emergente verso il miglioramento dell’esperienza dell’utente attraverso applicazioni mobile di computer vision su smartphone che consentono ai corrieri di svolgere più compiti da un unico dispositivo: dalla digitalizzazione delle tracce cartacee, alla verifica dell’identità e al feedback veloce dei clienti, all’organizzazione di rimborsi a domicilio per prodotti indesiderati.”

“Il last mile è critico per il successo del processo di delivery e può determinare o diminuire la soddisfazione del cliente. Le decisioni di investimento tecnologico che le aziende prendono ora daranno loro un vantaggio decisivo sulla concorrenza nell’adattarsi rapidamente per soddisfare le nuove aspettative dei clienti, bilanciando le considerazioni sull’efficienza.”





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