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10 Gennaio 2017

Lenze continua a credere nei giovani premiandone il merito

Comunicato stampa

Lenze ha contribuito ancora una volta ad incentivare i giovani talenti del nostro Paese,
premiando i risultati accademici eccellenti raggiunti da alcuni neolaureati e ha scelto di
farlo nel contesto di una delle realtà più antiche d’Italia: la Società Operaia di Mutuo
Soccorso “Diego Aliprandi” di Penne (PE).

La Società organizza ancora oggi molte iniziative culturali e ricreative: ad esempio, un appuntamento fisso è costituito nel mese di dicembre dal concorso “Pagella d’Oro“, istituito il 5 marzo 1969.

Sono stati premiati tre neolaureati cum laude, che hanno realizzato tesi brillanti:
Primo classificato: Costantini Marco – Laurea in Ingegneria Meccanica Politecnico di
Milano 110/110 e lode con tesi dal titolo “Logiche di tipo switching per il controllo di
vibrazioni mediante attuatori piezoelettrici”.
Seconda classificata: Di Giovanni Agnese – Laurea in Comunicazione e pubblicità per
le organizzazioni Università di Urbino 110/110 e lode con tesi dal titolo “La cultura in
Italia e i festival cinematografici come modello di valorizzazione del territorio”.
Terza classificata: Valentini Vanessa – Laurea in Economia e Commercio Università
D’Annunzio 110/110 e lode con tesi dal titolo “Fair value e crisi finanziaria internazionale”.

La premiazione ha avuto luogo lo scorso otto dicembre presso i locali della Società e vi
hanno presenziato le autorità locali con il sindaco Dott. Mario Semproni e Sergio
Vellante
, Amministratore Delegato di Lenze Italia e Regional Manager South Europe del
Gruppo Lenze.

“Lenze ha deciso di elargire un piccolo contributo a tale iniziativa, nella convinzione che
lo sviluppo delle competenze vada incentivato in ogni modo, al fine di creare per il futuro
dell’Italia sempre maggiori risorse.
Dobbiamo sentirci orgogliosi di noi stessi, delle nostre città e del nostro Paese, anche quando perdere la speranza e gettare la spugna parrebbe la soluzione più facile.
Partiamo da un presupposto forse banale, ma fondamentale: le aziende per andare bene hanno bisogno di persone capaci.
Da un punto di vista imprenditoriale quindi, investire nei giovani talentuosi non può che portare
benefici alle aziende stesse.
Abbiamo inoltre ancora da imparare dal modello di vivere
civile delle Società di Mutuo Soccorso, i cui valori di solidarietà e aiuto reciproco sono
oggi più che mai importanti per sostenere la crescita e il benessere di tutti all’interno di
qualsiasi comunità”.





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