21 Dicembre 2018
Comunicato stampa
Grifal, azienda tecnologica italiana che opera nel mercato del packaging industriale sostenibile, procede a tutta velocità nel perseguimento dei propri obiettivi, affacciandosi a nuovi mercati esteri in Germania, Romania e Olanda.
Grifal ha costituito la sua filiale tedesca con sede a Stoccarda, allo scopo di supportare e sviluppare il mercato di cArtù, il cartone ondulato in grado di sostituire la plastica e gli altri prodotti chimici, nel primo mercato europeo per quanto riguarda gli imballi.
La strategia di sviluppo di cArtù, anche in Germania, prevede la possibilità di installare le linee di produzione presso partner produttori a fronte di royalty calcolate in funzione del periodo di concessione e dei volumi di produzione.
Entro il prossimo anno, inizierà la produzione di cArtù in Romania, grazie alla capacità del nuovo cartone ondulato di sostituire i gusci di polistirolo espanso negli imballi dei piccoli elettrodomestici e delle macchine del caffè.
Grifal è entrata nel capitale di Buxkin BV, Società olandese attiva nel mercato delle soluzioni sostenibili per la correzione acustica e arredamento per gli ambienti interni, con una quota pari al 15% del capitale.
Utilizzando le proprie tecnologie di ondulazione brevettate, Grifal ha reso possibile la creazione di una linea di prodotti esclusivi ed ecocompatibili in feltro o cuoio riciclato.
Buxkin commercializza questi ondulati per il “design ecosostenibile” che hanno riscosso grande successo in tutto il mondo, sia per le loro proprietà di correzione acustica, sia per la loro valenza estetica.
La strategia di business e di internazionalizzazione di Grifal è perfettamente coerente con le tendenze del mercato del green packaging, ovvero il packaging che prevede l’utilizzo di metodi di fabbricazione e materiali per l’imballaggio che hanno un basso impatto sull’ambiente e sul consumo di energia, l’utilizzo di materiali riciclabili e biodegradabili.
Infatti, recenti ricerche dimostrano che il green packaging cresce più rapidamente rispetto al comparto del packaging “tradizionale” nel suo insieme: +6,2% all’anno rispetto al +4,2% del comparto, con un giro d’affari di 132 MLD $ nel 2014 e una previsione per il 2021 di 203 MLD $ (fonti: All 4Pack e Transparency Market Research).