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A.L.I.S. aderisce all’ I.R.U.
L’organizzazione mondiale dei trasporti su strada annovera Alis tra i suoi soci membri per il 2018


22 Marzo 2018

A.L.I.S. aderisce all’ I.R.U.

Primo traguardo internazionale per A.L.I.S. che ufficializza il suo ingresso in I.R.U. – International Road Transport Union, l’organizzazione mondiale di trasporto su strada che promuove la crescita economica e la sicurezza tramite la mobilità sostenibile di persone e merci in tutto il mondo.
Fondata a Ginevra nel 1948, l’I.R.U. ha iniziato come gruppo delle associazioni di trasporto in 8 Paesi europei e conta oggi associati in più di 100 Paesi nei 5 continenti.

L’Associazione, in continua espansione, annovera oggi tra i suoi associati anche A.L.I.S., che conferma così il suo ruolo nel settore dell’intermodalità su scala internazionale.
I.R.U. ha dato il via libera all’entrata nell’Associazione di A.L.I.S., in rappresentanza delle
Associazioni Nazionali del settore trasporti che promuovono l’intermodalità sostenibile e l’internazionalizzazione dei trasporti, tutelando le imprese aderenti in tutte le questioni di carattere normativo e rappresentativo a livello globale.

“Diventare membro associato di I.R.U. – afferma Guido Grimaldi, Presidente A.L.I.S. – è un prestigioso biglietto da visita che conferma la volontà di Alis di rafforzare ulteriormente la propria presenza ai tavoli istituzionali europei nel corso del 2018 e partecipare attivamente allo sviluppo del Sistema Paese.
A.L.I.S., Associazione giovane e dinamica che conta più di 1.300 aziende e che si pone tra gli obiettivi primari l’internazionalizzazione dell’Italia, intende svolgere un ruolo dinamico e propositivo quale “member” di I.R.U. portando la propria esperienza e know-how oltreconfine al fine di sviluppare ulteriormente l’intermodalità sostenibile”.

Entrambe le Associazioni perseguono il raggiungimento degli obiettivi ambientali e la riduzione delle emissioni, facilmente raggiungibili investendo nel miglioramento dell’efficienza operativa e combinandoli con nuove tecnologie, nuovi veicoli e infrastrutture e incentivi agli operatori su strada.
Si potranno così soddisfare gli obblighi ambientali delle aziende di trasporto e l’autotrasporto continuerebbe a rappresentare “linfa vitale” dell’economia europea.

“L’obiettivo di I.R.U. – spiega Boris Blanche, Managing Director di I.R.U. – è quello di sviluppare politiche e raccomandazioni che possano accompagnare la transizione verso la decarbonizzazione del trasporto e verso una strategia globale a favore di carburanti alternativi, innovazione, formazione e investimenti”.

Da parte sua A.L.I.S., conferma tra i suoi principali obiettivi lo sviluppo di modalità di trasporto sostenibili e, grazie all’accordo con I.R.U., sarà sempre più vicina all’Europa ed avrà un ruolo attivo nel confronto con le istituzioni europee.





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