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Raee e pile: istituito un Comitato di Vigilanza e Controllo

Il Decreto 188 prevede l'insediamento del Comitato di Vigilanza e Controllo per la gestione Raee




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Raee e pile: istituito un Comitato di Vigilanza e Controllo

6 Settembre 2016

Il 2015 è stato un anno fondamentale per i RAEE, in particolare per la gestione dei rifiuti elettrici, elettronici, delle pile e degli accumulatori.
Il sito nonsoloambiente.it ha intervistato il Segretario Generale del Centro di Cordinamento Nazionale Pile e Accumulatori, Luca Tepsich, per quanto riguarda il rapporto 2015 presentato dal Centro di Coordinamento.

“È stato un anno significativo – ha dichiarato il Segretario Generale in merito ai RAEE – soprattutto per l’arrivo in Parlamento della Proposta di Legge Carrescia, una proposta di modifica del Decreto 188, che regola la raccolta e il finanziamento del trattamento delle pile e degli accumulatori.”

La proposta aiuterà a risolvere alcune criticità tipiche della situazione italiana: tra queste, la disomogeneità territoriale.
“Negli ultimi tempi però” – ha proseguito il Segretario Generale – “sono indubbi i passi avanti fatti e in tal senso accogliamo con soddisfazione l’avvenuto insediamento del Comitato di Vigilanza e Controllo, che con l’emanazione del Decreto 188 dovrebbe cominciare ad operare a pieno regime.”

Il Comitato di Vigilanza e Controllo aggiorna il Registro Nazionale dei Produttori di AEE, raccogliendo i dati relativi ai prodotti immessi sul mercato.
Calcola poi sulla base dei dati le rispettive quote di mercato dei produttori e dispone ispezioni nei confronti dei produttori che non effettuano le comunicazioni.





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