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Contract Logistic, 2015 in crescita grazie all’outsourcing dei servizi di logistica.
KFI chiude l’anno con 22 milioni di € grazie ai servizi in ambito GDO ed e-commerce.


Outsourcing

Contract Logistic, 2015 in crescita grazie all’outsourcing dei servizi di logistica.

19 Febbraio 2016

Dopo anni di stagnazione, nel 2015 il settore della Logistica, abbinato ai servizi di trasporto, ha registrato un’inversione di tendenza rilevando i primi segnali positivi grazie alla ripresa delle esportazioni favorite dal rafforzamento del dollaro nei confronti dell’Euro.
A beneficiare maggiormente di questa tendenza positiva sono state le società multinazionali o di grandi dimensioni (con fatturato oltre i 50 milioni di Euro) con una spiccata vocazione a servire le grandi aziende che necessitano di stoccare e spedire le merci.

In particolare, la crescita del fatturato della Contract Logistic (logistica conto terzi) che ammonta a oltre 80 miliardi di Euro, fa emergere un trend positivo: stando alle stime, anche nel 2015 sono stati raggiunti 81 miliardi di Euro con un ulteriore incremento dello 0,9% rispetto all’anno precedente.

KFI partecipa al convegno ‘Supply Chain Technology’

Nonostante il clima recessivo che ancora limita i consumi, e che riduce sensibilmente movimentazione e stoccaggio, nel 2015 si è notato un sempre maggiore ricorso delle aziende all’outsourcing dei servizi di logistica per ottimizzare il processo e creare valore, e questo anche grazie all’incremento significativo del mercato e-commerce.
Le vendite online sono in costante crescita in Italia e per questo le aziende che operano nell’e-commerce sono impegnate a migliorare la customer experience per le vendite online e offline, tracciare le informazioni sulla merce lungo tutta la supply chain, gestire le operazioni di prelievo, spedizione e consegna dei prodotti.

Gli acquisti su Internet richiedono quindi una gestione logistica ad elevata precisione, rapidità e puntualità, di conseguenza gli operatori devono essere attrezzati con tecnologie altamente innovative ma nel contempo semplici, funzionali ed efficaci.

Nel 2015 particolare vivacità si è riscontrata anche nei settori legati all’Automotive e al Food, nei quali sono stati maggiormente pianificati gli investimenti IT e nell’automazione.
Nell’anno appena concluso anche KFI ha potuto beneficiare della parziale ripresa degli investimenti attraverso la fornitura di soluzioni integrate volte a migliorare l’efficienza ed i processi interni la logistica. Tale attività sono oggi indirizzate a cogliere una crescita sopra al 12%.

KFI ha chiuso il 2015 con un fatturato da 22 milioni di €: questo grazie ad un ampliamento del proprio portafoglio prodotti che ormai contempla tutti i migliori marchi del mercato AUTO ID, e soprattutto inserendo un’offerta omnicomprensiva proprio nella filosofia dell’outsourcing sia tecnico sia finanziario.
In questo contesto, KFI ha saputo interpretare il mercato e le sue esigenze, adattando la propria proposta ad una richiesta sempre più indirizzata a soluzioni e servizi.

KFI fornisce ormai diversi clienti nel settore Retail e in particolare negli ultimi 10 anni si è concentrata sulla GDO, dove sono stati realizzati in Italia più di 140 impianti con oltre 6.000 operatori coinvolti con i Sistemi Vocali in ambito logistico.

“Le crisi sono cicliche e in quasi 25 anni di attività abbiamo avuto modo di superarne diverse.
Quest’ultima crisi, particolarmente lunga, caratterizzata da una forte stagnazione e progressiva riduzione dei consumi, ci ha consentito di avviare una seria di riflessione innescando dei cambiamenti importanti in merito alla nostra ‘Mission’ sul mercato”, dichiara Carlo Caserini, Presidente di KFI.

Vieni a conoscere KFI al convegno del 16 marzo 2016





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