Chi comprare e chi evitare.
L’analisi della banca Barclays si è concentrata questa volta sui titoli azionari delle società che operano nel settore della logistica e per i servizi postali. Tra i rating neutrali ci sono Austrian Post, con prospettive positive, un dividendo 2016 stimato 2,05 euro, ma una crescita di redditività debole rispetto ai concorrenti, con un utile per azione che passerà da 2,21 nel 2015 a 2,18 nel 2016.
Si passa poi a Bpost: l’utile per azione sale da 1,57 euro del 2015 a 1,60 del 2016, con un attraente rendimento della cedola del 5,7% nel 2016, per un dividendo di 1,28 euro.
Scende l’utile per azione per Ctt, da 0,54 euro del 2015 a 0,50 del 2016, anche se il costante calo nei volumi è compensato dall’aumento di business in particolare in Portogallo.
Previsto in aumento l’utile per Kuehne & Nagel (da 5,60 franchi a 5,89 nel 2016 per azione).
Rating overweight invece per Deutsche Post (l’utile stimato per il 2016 è di 1,98 euro per azione, a fronte di 1,79 euro del 2015, con un rendimento della cedola del 3,8% nel 2016 e un dividendo di 0,99 euro), per Dvs (utile per azione stimato a 10,72 corone nel 2016), Royal Mail Group con utile da 0,38 sterline nel 2016 a 0,43 nel 2017, e per Panalpina (da 3,77 franchi a 4,92 nel 2016).
Rating negativo invece per PostNL, con un titolo che risulta sopravvalutato rispetto ai fondamentali, e un utile per azione da 0,46 euro nel 2015 a 0,40 nel 2016; e per Tnt, con obiettivi difficili da raggiungere secondo gli analisti, mentre l’utile per azione passa da 0,11 euro a 0,19 nel 2016.