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Dispositivi medici what's up?
UPS racconta le strategie di successo per affrontare le sfide della supply chain nel settore Healthcare.


Outsourcing

Dispositivi medici what’s up?

23 Giugno 2014

Le sfide del settore healthcare


Il settore healthcare si trova ad affrontare sfide complesse per le quali si richiede innovazione di prodotto, di strategia di business e della supply chain. Tra i cambiamenti che stanno modificando il mercato c’è, in primo luogo, l’invecchiamento della popolazione mondiale, che si stima raggiungerà quota 9 miliardi entro il 2050.

Di questi, 3 miliardi di persone avranno un’età superiore ai 50 anni, ovvero 2 volte il numero degli over cinquanta di oggi.
Ciò significa che più persone spenderanno più soldi in prodotti e servizi healthcare.

In secondo luogo, il settore sarà sempre più influenzato dal fenomeno dell’urbanizzazione.
La crescita degli abitanti nelle città porterà a un aumento di veicoli, di traffico e di rifiuti, con il conseguente cambiamento nella qualità dell’aria.
Al tempo stesso, il consumo di cibi lavorati e veloci e meno spazi all’aperto contribuiranno all’incremento delle malattie legate agli stili di vita.

Una più forte concentrazione della popolazione trasformerà le aree urbane nei mercati più grandi dell’ecosistema umano, quindi nella costruzione delle proprie strategie di business le aziende avranno un forte incentivo a focalizzarsi sulle città e non sui paesi.
Inoltre, la crescita della classe media e l’aumento del potere d’acquisto di questa fascia di popolazione veicolerà più investimenti in settori quali l’educazione e soprattutto l’healthcare.

Si stima che le vendite di farmaci soggetti a prescrizione rimarranno costanti a livello globale, con meno dell’1% di crescita annua fino al 2016.
Tuttavia, i 17 Paesi cosiddetti “pharmerging”, cioè mercati farmaceutici emergenti, conteranno per il 78% della crescita (BRIC, Messico, Turchia, Polonia, Venezuela, Argentina, India, Sudarabia, Tailandia, Romania, Egitto, Ucraina, Pakistan, Vietnam).

Il volume dei farmaci generici continuerà a crescere del 16,4% annuo fino al 2016, a causa della scadenza dei brevetti e alla crescita dei volumi nei mercati farmaceutici emergenti in cui si usano di più i farmaci generici.
Inoltre i farmaci da banco supereranno la crescita dei farmaci soggetti a prescrizione nelle vendite per la tendenza dei farmaci a non necessitare più di prescrizione.


I trend dell’industria healthcare


Tra le tendenze che emergono a livello globale nel settore healthcare, Sabrina Staiano ha sottolineato in particolar modo l’esternalizzazione delle attività non core, il consolidamento dei centri di distribuzione, il cambiamento delle modalità di trasporto e l’ integrazione di sistemi.

Inoltre, stando all’ultima ricerca Pain in the Supply Chain realizzata da UPS, che prende in esame le opinioni dei responsabili del settore sanitario sui nuovi trend e sulle problematiche legate alla logistica della salute, nei prossimi 5 anni l’84% dei manager di aziende healthcare dichiara che investirà in nuove tecnologie, il 78% entrerà in nuovi mercati e il 70% implementerà nuovi canali di distribuzione per raggiungere direttamente i fornitori, i retailer e anche i clienti finali.
Inoltre, il 59% si affiderà sempre di più a partner logistici terzi.

Gli investimenti in tecnologia, in particolare, segnalano le preoccupazioni crescenti riguardo alla tutela del prodotto, come la sicurezza delle spedizioni ad alto valore e la prevenzione del deterioramento, con un picco nel numero di manager che nei prossimi 3-5 anni ha in programma di investire in sistemi che supportano il pedigree elettronico, la serializzazione, il controllo della temperatura e la sicurezza del prodotto.

Per quanto riguarda le sfide del futuro, la principale preoccupazione delle aziende del settore healthcare è il proliferare delle normative, come riportato dal 48% degli intervistati.
Seguono a stretto giro con il 46% le riforme e le legislazioni del settore healthcare, e la protezione della proprietà intellettuale, con il 40%.


L’offerta di UPS per l’Healthcare


UPS collabora con le aziende del settore healthcare gestendo tutte le fasi della logistica: dallo stabilimento produttivo fino a casa del paziente.

L’azienda ha costruito un solido network globale di strutture dedicate ed è in grado di fornire servizi specializzati di distribuzione e trasporto che consentono ai clienti di trarre il massimo beneficio dall’efficienza della supply chain, soddisfacendo i requisiti normativi e proteggendo i prodotti da sbalzi termici.

Negli ultimi quattro anni UPS ha compiuto sforzi notevoli in Europa per aumentare le sue capacità, passando da 0 a 93.000 metri quadrati di spazio di magazzinaggio conforme a GDP & GMP, (da 0 a 8 strutture).
In Italia UPS ha acquisto nel 2011 Pieffe Depositi, facendo proprio il know how dell’azienda italiana specializzata nella logistica della salute, insieme ai centri distributivi di Formello (Roma) e Liscate (Milano), che contano un totale di 51.000 metri quadrati adibiti a magazzino.

I clienti di UPS possono infatti contare sul più esteso network distributivo integrato e multimodale al mondo, che offre una supply chain senza alcuna interruzione.
Le soluzioni logistiche specializzate di UPS consegnano il prodotto giusto nei tempi e nei luoghi richiesti, ai corretti destinatari e in condizioni adeguate per l’utilizzo, garantendo, allo stesso tempo, la conformità al quadro normativo.

Per rispondere ai nuovi trend del mercato healthcare, UPS ha annunciato di recente l’introduzione di nuovi servizi in Europa dedicati alla gestione dell’intera gamma di prodotti healthcare termosensibili come parte del proprio portafoglio Temperature True®.
Grazie a questi prodotti le aziende possono scegliere tra diversi servizi sulla base del grado di controllo desiderato, sfruttando sia la velocità delle spedizioni cargo via aerea sia la convenienza di quelle cargo via mare, assicurando al contempo la protezione dei prodotti lungo tutta la supply chain.

Nei principali mercati europei è stato lanciato anche UPS Proactive ResponseTM Secure, una soluzione che combina monitoraggio delle spedizioni e gestione dei rischi, al fine di ridurre le possibilità di deterioramento dei prodotti e proteggere i ricavi derivanti da spedizioni di elevato valore, termosensibili e time-sensitive.
Questo nuovo servizio aiuta le spedizioni critiche a giungere a destinazione anche in caso di eventi imprevisti, e copre le potenziali perdite in caso di danneggiamento o deterioramento del prodotto.

UPS Proactive Response Secure utilizza tecnologie avanzate per individuare potenziali problematiche di consegna pressoché in tempo reale.
Qualora vengano saltate tappe fondamentali nel percorso della spedizione, UPS agirà automaticamente in base a istruzioni predefinite perché i pacchi rispettino i programmi di consegna.
È previsto, infine, anche un rimborso sulle spedizioni in casi eccezionali di danneggiamento o perdita.





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