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Ferrmed: standard europei per la multimodalità.

Piano strategico solido efficiente e sostenibile per la logistica in Europa.




Outsourcing

Ferrmed: standard europei per la multimodalità.

24 Marzo 2014

Un sistema “Open data” con cui sia possibile avere un resoconto di tutto il trasporto: origine e destinazione, tipo di merci e mezzo di trasporto.

Così Ferrmed, l’associazione per la promozione del grande asse ferroviario per le merci Scandinavia-Reno-Rodano-Mediterraneo occidentale, immaginando un piano strategico per la logistica in Europa, lancia la necessità di un piano strategico orientato anche all’obiettivo dell’Unione di convertire entro il 2030 il 30% del trasporto terrestre su ferrovia con un aumento al 50% nel 2050“.

In questo senso Jaume Esteve, Ad di Wtransnet, ha fatto presente durante il suo intervento alla conferenza di Bruxelles dedicata proprio a questo tema, che i flussi di trasporto di merci tra le varie regioni europee sono scompensati, poiché tali regioni hanno diverse capacità produttive.

Questo fa sì che il trasporto in Europa sia inefficiente e che molti camion circolino senza carico di ritorno alla loro sede. Parlando di rotte fisse, Esteve ha sottolineato che l’evento che più comunemente si presenta consiste nel fatto che un’azienda di una regione serve più rotte in export che in import.

Ad esempio è probabile che un’azienda di trasporti di Amburgo abbia 10 carichi al giorno per Lione, ma non ne abbia altrettanti di ritorno da Lione ad Amburgo.

Allo stesso modo possiamo avere un’azienda di Lione con un deficit di carichi di ritorno dalla Germania del Nord.
La triste realtà è che attualmente i camion di queste aziende s’incrociano in autostrada, entrambi senza carico per tornare alle rispettive sedi.





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