È arrivata nei giorni scorsi la conferma che per l’Expo 2015 è stata scelta la società Schenker Italiana Spa, braccio logistico delle ferrovie DB Schenker, come smart logistics provider.
La partnership ha un valore complessivo di 1,8 milioni di euro (Iva esclusa), con una componente value in kind (cioè pagamento in beni o servizi direttamente forniti dal partner).
Nello specifico il perimetro tecnico, della sponsorizzazione/partnership con Schenker Italiana comprende due tipi di attività: gestione in esclusiva della logistica di ultimo miglio dal magazzino di prossimità al sito espositivo per il periodo dell’evento in qualità di Official Logistics Provider e attività di trasporto integrato da effettuare in qualità di Recommended Logistics Provider.
Snocciolando i numeri, si capisce perché l’Expo ha fatto gola anche ai tedeschi: secondo una ricerca sull’impatto economico diretto dell’evento, infatti, promossa dalla Camera di Commercio di Milano e dalla Società Expo 2015, per il periodo 2012-2020 la stima della produzione aggiuntiva e dell’occupazione per il settore dei trasporti è pari a 1,8 miliardi di euro e 9mila unità di lavoro (di cui 1,2 miliardi e 6mila occupati aggiuntivi solo in Lombardia).
Nello specifico, saranno movimentate in media 240 tonnellate al giorno di cibo e bevande, con picchi di 460 tonnellate nei giorni più intensi.
A occuparsi della logistica per la merce food & beverage sarà Coop Italia.