Outsourcing
4 Ottobre 2013
Gefco Italia, filiale italiana del gruppo logistico francese Gefco, ha portato a termine il suo primo trasporto internazionale interamente su ferrovia con la spedizione di un macchinario tessile italiano da Prato all’Uzbekistan realizzata attraverso oltre 6.000 chilometri di rotaie.
Dopo un primo spostamento su strada da Prato a Bergamo è cominciato l’itinerario internazionale verso Navoiy, in Uzbekistan, attraverso la tappa intermedia di Chop, al confine tra Ungheria e Ucraina; qui, infatti, è stato necessario il trasbordo del macchinario su un nuovo vagone capace di percorrere il restante tratto di ferrovia russa caratterizzata da uno scartamento tra i binari differente rispetto agli standard europei.
Gefco Italia ha precisato di aver curato, oltre al trasporto, anche la gestione delle pratiche doganali in export e che l’intera operazione, durata un mese e mezzo tra giugno e agosto, ha giovato anche delle sinergie attivate dopo la recente acquisizione del 75% di Gefco da parte della RZD, l’operatore del trasporto ferroviario in Russia.