Outsourcing
2 Ottobre 2013
Il 29 settembre 2013 è stata inaugurata la Free Trade Zone, un’area di libero scambio che si estende per 29 chilometri quadrati nella parte orientale di Shanghai e che comprende il parco logistico di Waigaoqiao, l’aeroporto internazionale di Pudong e il Free Trade Port di Yangshan.
L’obiettivo è accogliere investitori e imprenditori stranieri, permettendo alle imprese di spedizione aerea e marittima e alle società di logistica di istituire o trasferire in quest’area quartier generali o piattaforme operative.
Al momento 25 imprese e 11 organismi finanziari hanno ottenuto la licenza di operare nella zona.
Tra i vantaggi dell’area a libero scambio, c’è ad esempio la possibilità di registrare navi a nome di società straniere e farle operare nei servizi di cabotaggio o in regime intermodale con la ferrovia o l’aeroporto di Pudong. Il Governo cinese ha previsto anche la piena convertibilità dello Yuan e la liberalizzazione del tasso d’interesse.