Oltre 500mila persone ne sono interessate: dai corrieri agli spedizionieri, questi sono i giorni decisivi per il complesso negoziato che riguarda il contratto collettivo nazionale sulla logistica.
Ad oggi è già stato sottoscritto un testo dalle 17 organizzazioni datoriali e da Filt Cgil, Filt e Cisl e Uiltrasporti che si impegna a rinnovare il contratto entro il mese di luglio.
Una prima tranche di aumento, pari a 35euro lordi mensili per il terzo livello super, è già partita il mese scorso.
Da qui si attende, quindi, di verificare e chiudere il complesso contratto che mette insieme un numero elevato di imprese cooperative e multinazionali.
Gli elementi cardine del contratto riguardano soprattutto la difesa dei livelli occupazionali e salariali in una situazione economica generale molto difficile per le aziende, il sostegno agli investimenti per il consolidamento delle strutture aziendali in ambito nazionale e soprattutto il ritocco in positivo all’indennità di trasferta.
Secondo il calcolo di una fonte sindacale il costo del contratto potrebbe aggirarsi intorno ai 145 euro per il livello medio di riferimento, una cifra che, in un quadro economico non facile come quello attuale, risulta alquanto elevata.
Molto dipenderà da quanto i rappresentanti dei lavoratori saranno disposti a negoziare sul fronte della flessibilità.