Giovedì 13 giugno è stato presentato il Quaderno 23, l’ultimo documento redatto dal Freight Leaders Council, l’associazione che riunisce le aziende leader della filiera logistica.
Nel Quaderno 23, dal titolo “Dal porto all’hinterland: soluzioni per una catena logistica competitiva”, vengono presentatati le proposte dell’associazione, riassunte in 11 punti conclusivi, e individuate le criticità del sistema portuale italiano in quattro aree di intervento: dogane, collegamenti con l’hinterland, impiego delle tecnologie, ricorso all’intermodale ferroviario.
Tra queste problematiche, si pone l’accento sul ritardo nell’attuazione dello sportello unico doganale, le carenze infrastrutturali dei collegamenti con i retroporti e i centri intermodali e la necessità di servizi multimodali ferroviari.
Secondo quanto riportato da una nota del Freight Leaders Council, il miglioramento tecnologico consentirebbe “la realizzazione di treni-navetta che, inseriti in un ciclo logistico intermodale, potrebbero rappresentare valide alternative rispetto al trasporto su gomma”.